Nato a Gemona (Udine) il 25 marzo 1648 da Valerio e Giovanna Rodisea, entrò nel convento dei frati minori di Bassano il 10 giugno 1666; nel 1674 prese gli ordini sacri a Venezia. Dopo avere insegnato per [...] attesa effettuò una visita a Pechino, dove si trovò impegnato in una spiacevole controversia con i religiosi portoghesi della città, che pretendevano di continuare ad esercitare una specie di controllo su tutti i missionari operanti in Cina. Il B. si ...
Leggi Tutto
ALENIS (Aleni), Giulio (in cinese Ai Ju-lüeh ssu-chi)
Pietro Pirri
Nacque di nobile famiglia a Brescia nel 1582. Entrato in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara il 10 nov. 1600, studiò filosofia [...] in Cina soltanto nel 1613: fu a Pechino, a Shangai, a Yangchou nella provincia di Kiangsu, dove convertì un mandarino di grande autorità, divenuto poi uno dei più validi sostenitori della sua operadi apostolato. Altro appoggio egli trovò in Yeh ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Celso
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castions di Zoppola (Udine) il 3 apr. 1876 da Costante e Maddalena Altan, famiglia di modeste condizioni, secondogenito di dieci fratelli. Il padre faceva [...] era rimasto senza successori; la fondazione della università cattolica diPechino (1929).
All'inizio del 1933 il C. dovette mantenendo però un atteggiamento ostile nei confronti delle operedi soggetto religioso degli artisti più moderni e ...
Leggi Tutto
Missionario e sinologo (Macerata 1552 - Pechino 1610). Gesuita, fu inviato nelle Indie Orientali (1577) e poi in Cina (dal 1582), dove iniziò la sua operadi divulgazione della cultura occidentale e di [...] 1601, conquistando presto la stima dell'imperatore Wanli, e di molte personalità di corte, che gli permise una larga operadi apostolato (2000 convertiti, di cui 400 a Pechino). Fu sepolto a Pechino (è il primo straniero, non ambasciatore, sepolto in ...
Leggi Tutto
(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] le prime notizie organiche, a operadi missionari francescani e gesuiti, e più ancora dopo il viaggio di I. Desideri, nella prima metà , distinguendo una zona interna, sotto il diretto controllo diPechino, da una zona esterna autonoma. L’accordo fu ...
Leggi Tutto
Francescano (Évora 1751 - Pechino 1808), studioso di matematica, membro dell'Accademia delle scienze di Lisbona. Nominato vescovo diPechino (1782), svolse ampia opera apostolica riuscendo, per l'alta [...] stima goduta alla corte cinese, a mitigare le persecuzioni contro i cristiani ...
Leggi Tutto
MISSIONI
Celso Costantini
Le missioni cristiane (XXIII, p. 443). Le missioni cattoliche. - Nonostante la guerra, l'organizzazione delle missioni cattoliche è proseguita con un ritmo quale non era mai [...] 1946 la gerarchia cattolica secondo il diritto comune e a Pechino risiede un arcivescovo cinese (Tommaso Tien Ken-hsin, cardinale a Roma, mercé lo zelo della Pontificia operadi San Pietro apostolo, il collegio di San Pietro, destinato a ricevere i ...
Leggi Tutto
Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] di Agra e i Carmelitani quella di Bombay, mentre i francesi garantivano una presenza nei tre vicariati indocinesi, a Pechino Missionaries of the Heart of Jesus, Roma 1996. Le operedi Comboni sono ora raccolte nei dieci volumi della serie Gli scritti ...
Leggi Tutto
MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] del buddhismo: nei grandi centri, come Paiyün-kuan a Pechino o il Lo-fou-shan presso Canton, i religiosi rispettavano tibetane, per esempio, furono intraprese importanti operedi traduzione e di catalogazione delle Scritture e dei loro commenti. ...
Leggi Tutto
Taoismo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Il taoismo è considerato, accanto al confucianesimo, la seconda grande tradizione filosofico-religiosa della Cina. Non è facile cogliere il pensiero taoista [...] gli scritti comunque sono compilazioni di testi risalenti a epoche assai diverse, e non già operedi un singolo autore. Le versioni il centro taoista diPechino (Baiyunguan, o 'Tempio delle Nuvole Bianche') assume un'importanza di primo piano. ( ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
effetto vetrina
loc. s.le m. Condizione di visibilità, possibilità di essere conosciuti e di ottenere pubblicità. ◆ Amnistia e indulto sarebbero «una precondizione» per «affrontare poi problemi strutturali». Del pericolo di proteste «violente»...