CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] 1905 al 1911 fu addetto militare a Tokio e Pechino, approfittando dell'occasione per studiare le civiltà dell'Estremo a un giudizio critico, ma non negativo, sull'operatodi Cadorna. Questo aspetto era sviluppato nello Studio sulla direzione ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] Panciatichi, Redi, C. Rinuccini, V. Viviani. Apparentemente operadi apologetica cristiana, le lettere suscitarono vivaci polemiche sin dal J. Grueber, che aveva vissuto a lungo a Pechino; ne risulta un resoconto sempre in bilico tra scrupolo ...
Leggi Tutto
Missionario e sinologo (Macerata 1552 - Pechino 1610). Gesuita, fu inviato nelle Indie Orientali (1577) e poi in Cina (dal 1582), dove iniziò la sua operadi divulgazione della cultura occidentale e di [...] 1601, conquistando presto la stima dell'imperatore Wanli, e di molte personalità di corte, che gli permise una larga operadi apostolato (2000 convertiti, di cui 400 a Pechino). Fu sepolto a Pechino (è il primo straniero, non ambasciatore, sepolto in ...
Leggi Tutto
(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] le prime notizie organiche, a operadi missionari francescani e gesuiti, e più ancora dopo il viaggio di I. Desideri, nella prima metà , distinguendo una zona interna, sotto il diretto controllo diPechino, da una zona esterna autonoma. L’accordo fu ...
Leggi Tutto
Missionario francese (castello di Maillac, Bugey, 1679 - Pechino 1748). Giunto in Cina nel 1703, collaborò al rilevamento della carta geografica generale del paese per ordine dell'imperatore Kangxi (m. [...] 1722); la sua opera più importante è la traduzione francese del Tong Jan kang mu (compendio di storia cinese, operadi Zhu Xi), pubblicata postuma sotto il titolo Histoire générale de la Chine (12 voll., 1777-83). ...
Leggi Tutto
Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] tribunali a risarcimenti cospicui) e aumentando la propria operadi propaganda in tutto il mondo; grazie alla sua di massa cinesi di fronte all'ambasciata giapponese diPechino nell'aprile 2005, avvenute al grido di "vergognatevi di distorcere ...
Leggi Tutto
MONGOLIA
*
Ugo Marazzi
(XXIII, p. 667; App. I, p. 872; II, II, p. 344; III, II, p. 152; IV, II, p. 500)
Al censimento del 1989 la popolazione della Repubblica popolare era di 2.043.400 ab., corrispondenti [...] mancanza di mano d'opera, che richiede l'impiego di personale militare e di lavoratori Pechinodi aver espulso con la forza nei primi mesi del 1983 un gran numero di residenti cinesi in M. (il numero complessivo di Cinesi presenti nel paese era di ...
Leggi Tutto
Laos
Anna Bordoni e Paola Salvatori
'
geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
Stato dell'Asia sud-orientale, nella penisola indocinese. Al censimento del 1995 la popolazione era di [...] aveva costretto ad accantonare: prevede la costruzione di una grande diga, destinata a produrre oltre 1000 MW di elettricità, e la creazione di un lago artificiale di 450 km2. Grazie a questa grandiosa opera idraulica, il Paese venderà il 90% della ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] seguite nei manuali. Un'operadi tradizione cartesiana più volte ristampata, il Traité de physique di Jacques Rohault, che raggiunse scienze europee, dovunque essi si trovassero. I gesuiti diPechino, per esempio, mentre s'intrattenevano con semplici ...
Leggi Tutto
Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] è divenuta per Mosca sempre più una fonte di inquietudini e sempre meno un solido e sicuro trampolino di lancio per operazioni verso l'Ovest. Inoltre, a partire dal 1958, l'atteggiamento diPechino evolse dall'alleanza verso l'ostilità aperta, con ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
effetto vetrina
loc. s.le m. Condizione di visibilità, possibilità di essere conosciuti e di ottenere pubblicità. ◆ Amnistia e indulto sarebbero «una precondizione» per «affrontare poi problemi strutturali». Del pericolo di proteste «violente»...