Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] classificazione dei rapporti fra soggetto e opera d'arte, che egli aveva seguito, era stata infatti aperta prima dal formalismo di F.J. Herbart (1776-1841), attraverso il quale la filosofia postkantiana era arrivata a Vienna, e poi dagli sviluppi che ...
Leggi Tutto
Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] : K. M. Swoboda, Römische und romanische Paläste, Vienna 1919; E. Dyggve, Ravennatum Palatium Sacrum, in Det feudale ad operadi Shih Huang-ti dei Ch'in (221 a. C.) ed il sorgere di un impero centralizzato, abbiamo quelli che sono stati definiti "i ...
Leggi Tutto
CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] fino all'ultimo intervento del 1838, a operadi Luigi Voghera, è analoga a quella del alla cultura del Tacuinum sanitatis diVienna (Öst. Nat. Bibl., figure femminili e una maschile sono stati variamente ipotizzati riferimenti con la scultura ...
Leggi Tutto
SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] e Valentiniano e dalla menzione di Sublaqueum nella Tabula Peutingeriana (Vienna, Öst. Nat. Bibl., state ipotizzate affinità con le operedi Memmo di Filippuccio (Bellosi, 1985) e di Segna di Bonaventura (Romano, 1992), tutte nella direzione di ...
Leggi Tutto
PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] diStato, si iscrisse nel 1927 alla facoltà di lettere dell’Università di Roma su suggerimento di Alberto M. Ghisalberti, professore didi quell’opera (in Bullettino della Commissione archeologica comunale di der Etrusker (Vienna 1966, Stoccolma e ...
Leggi Tutto
Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] intorno al 350, va collocato il s. delle Amazzoni diVienna, che da Cipro arrivò in possesso dei Fugger, grandi state estranee a questa evoluzione influenze dovute ad opere orientali contemporanee, di cui un esempio è conservato nel citato Mausoleo di ...
Leggi Tutto
ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] a una Gigantomachia. È stato anche osservato come questa prima operazionedi ordinamento cosmico avrebbe avuto palma, assiste all'uccisione di Argo da parte di Hermes nello stàmnos diVienna che ha dato il nome appunto al Pittore di Argos come a far ...
Leggi Tutto
L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] (la statio aquarum: il cippo iscritto è stato rinvenuto nel Foro Romano presso la Fonte di Giuturna). Una grande operadi restauro ( nn. 33-65 (miliari: nn. 35-65). In Gallia Viennensis, a Vienna/Vienne: CIL XII 1852, cfr. p. 828 (fra 312/315 e 324: ...
Leggi Tutto
UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] operedi Rohault de Fleury (1883-1889), di Cabrol e Leclercq (DACL, 1907-1953) e di patena da St. Peter a Salisburgo, Vienna, Kunsthistorisches Mus.), da quelle figurate nel caso in cui queste non fossero state consacrate, figura la scatola per ostie ...
Leggi Tutto
Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] . 954, compositivamente e artisticamente perfetto, è operadi un maestro ellenizzante della fine del II sec Vienna 1967. S. di Medea del museo di Basilea ha dedicato circa 20 anni di ricerche, senza che ancora sia stata pubblicata la quarta ed ultima ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...