CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] Paolo). Nel frattempo, era stato attivo al teatro S. Apollinare, che egli aveva inaugurato con quattro operedi G. Faustini. Forse all " fatta alla corte diVienna dal 1651 in poi fosse l'Egisto, o il Giasone, di cui la Österreichische Nationalbibl ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] di Savoia, commendatario dell'abbazia di Sesto al Reghena, questa sia nullius dioecesis - èla costante ostilità di Graz, a Viennadi quello Della terra (a cura di F. Anselmo, Messina 1964).
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Avogaria di , Opere ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] 1890 ilgoverno diVienna sciolse la Società Pro Patria per i suoi contatti con la Dante Alighieri, accusata di svolgere un' le esigenze della preparazione dei volumi delle Opere, è stato predisposto, a cura di Maria Sandirocco, un ampio ed accurato ...
Leggi Tutto
Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] Operadi Luciano Berio (Lione, Parigi, Torino e Roma nel 1979), Samstag aus Licht (Milano nel 1984), Viaggio a Reims (Pesaro nel 1984, Milano nel 1985 e poi nel 2009, Vienna in virtù di una sentenza del Consiglio diStato che, al termine di un iter ...
Leggi Tutto
DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] della fortuna dell'opera viennese in Europa.
Morì a Vienna il 16 genn. 1700 e fu sepolto nella cattedrale di S. Stefano.
Compositore e organista fu il figlio Carlo Domenico, nato a Vienna il 21 maggio 1669. Dopo essere stato allievo del padre ...
Leggi Tutto
LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] legata a quella del maestro, da non essere stata riconosciuta per molto tempo dalla critica, che pure ne museo diVienna. Nel contratto stipulato con Claudia de' Medici (Weiss, pp. 173 s.) sono ricordate complessivamente 57 opere eseguite ...
Leggi Tutto
GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] stata dipinta prima della tavola di Berlino. L'opera proviene dal convento di S. Chiara la Reale, fondato da Bianca di Savoia madre di assai più tarde di Barthélemy d'Eyck (Livre du coeur d'amour épris: Vienna, Österreichische Nationalbibliothek).
...
Leggi Tutto
FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] essere riconsiderata anche l'opera della censura, riservata, in materia di politica, alla segreteria diStato e amministrata con da un viaggio a Vienna, che portò alle dimissioni dalle cariche pubbliche e di corte di P.F. Rinuccini, di C. Ridolfi e ...
Leggi Tutto
CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] Vienna, a Praga, Budapest, Francoforte, Wiesbaden, Brema, Norimberga, Bruxelles, Monaco di in Italia Dorothy. Il rientro negli Stati Uniti avvenne passando per Città del Messico del mondo dell'opera). Opere a parte, il suo repertorio di canzoni e ...
Leggi Tutto
FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] di trasferirsi a Vienna. Il committente chiese al F. di condurre tutti i soggetti didi Virtù. Lo stato originario dell'affresco raffigurante l'Apoteosi della santa è documentato da una copia di Miller, L'operadi M.A. F. nel Duomo di Piacenza, in ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...