Leonardo da Vinci
Flaminia Giorgi Rossi
Un genio multiforme
Pittore, scultore, architetto, ingegnere e scienziato, Leonardo sperimenta soluzioni innovative nei campi dell’arte e della scienza. Nelle [...] stato esibito in tutta Italia.
I baffi della Gioconda
Marcel Duchamp, nel 1919, espone una riproduzione della Gioconda a cui ha aggiunto barba e baffi. In questo modo l’artista ha voluto compiere una dissacrazione nei confronti di un’opera divenuta ...
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CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] parteciparono, in febbraio, alla riunione del Parlamento a Vienna. Vi si trovavano ancora il 14 marzo, quando .: Arch. diStatodi Venezia, Cancelleria inferiore, Miscellanea di testamenti di notai diversi, b. 22 n. 963 (test. di Caterina Corner del ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] conservata nel castello di Ambras e oggi al Kunsthistorisches Museum diVienna. L'attività di copista, incentivata dalle dell'arciduca, impegnato in un'operadi restaurazione cattolica all'interno del suo Stato.
Il dipinto dovette rispondere alle ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] di viaggio di formazione nell’Europa del Nord toccando la Polonia, l’Olanda, Vienna, l’Inghilterra e Parigi (Marabottini, 1992, p. 14). «L’arte di raccolta di sonetti pubblicata a operadi la vita economica dello Stato pontificio nella prima metà ...
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BONAPARTE, Elisa
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 3 genn. 1777, da Carlo e da Letizia Ramolino, e venne battezzata con il nome di Maria Anna. Nel 1783 il padre riuscì a farla ammettere alla [...] diStato del 3 brumaio, era divenuto ministro degli Interni, lo assecondava nella sua ansia di indipendenza e di l'operadi assistenza e di beneficenza, spetta il fallito tentativo di avvicinare a Vienna il duca di Reichstadt, per invitarlo ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] tutela e "assunse il governo dei suoi stati" (Muratori, p. 594).
A riprova del fatto che fu subito correttamente percepito l'occulto regista dell'operazione, da quell'istante gli atti pubblici di una qualche rilevanza e gli stessi ambasciatori anche ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] 'operadistato e non ci sarà che per guastare e inquietare il Pubblico e il Privato" (Ibid., libro 234, f 151). Il 13 febbr. 1759ancora il Tanucci ammoniva il suo corrispondente da Vienna Francesco Bindi: "...la regina morta di Spagna [Barbara di ...
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BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] la rappresentazione avvenuta al Burgtheater diVienna il 28 nov. 1785 Mozart inserì nell'opera un quartetto ("Dite almeno, Salisburgo nell'aprile 1779. L'opinione che essa sia stata rappresentata come ouverture alla Villanella rapita (e quindi solo ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] Stato della Chiesa, sotto Benedetto XIV la legazione di Ferrara beneficiò di alcune riforme: regolamentazione del corso dei fiumi e operedi saputo accattivarsi le simpatie di quella corte e dei Borboni di Napoli; ma Vienna gli preferiva i cardinali ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] dopo il peccato all'Esposizione universale diVienna del 1873.
Nel luglio 1876, decidendo di abbandonare l'attività e di lasciare lo studio di Milano, offrì i modelli in gesso delle sue maggiori opere al Museo civico di Verona, dove ancor oggi sono ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...