FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] essere riconsiderata anche l'opera della censura, riservata, in materia di politica, alla segreteria diStato e amministrata con da un viaggio a Vienna, che portò alle dimissioni dalle cariche pubbliche e di corte di P.F. Rinuccini, di C. Ridolfi e ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] Vienna, a Praga, Budapest, Francoforte, Wiesbaden, Brema, Norimberga, Bruxelles, Monaco di in Italia Dorothy. Il rientro negli Stati Uniti avvenne passando per Città del Messico del mondo dell'opera). Opere a parte, il suo repertorio di canzoni e ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] di trasferirsi a Vienna. Il committente chiese al F. di condurre tutti i soggetti didi Virtù. Lo stato originario dell'affresco raffigurante l'Apoteosi della santa è documentato da una copia di Miller, L'operadi M.A. F. nel Duomo di Piacenza, in ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] che non fosse presente alla rappresentazione dell'opera poiché il 3 marzo 1585, data dell'avvenimento, le sue condizioni di salute - come si desume da alcune informazioni contenute nell'atto di morte - sarebbero state già assai precarie. Aveva ormai ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] dipinti a carattere devozionale, sia stato incaricato di eseguire un'operadi grande impegno e di grande prestigio, prevista per uno formazione fiorentina nell'accosto evidente alla Pietà, ora a Vienna, che Andrea del Sarto dipinse alla fine del ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] in Boemia. I disegni, mandati a Vienna nel 1696, divisi in due principali state recentemente messe in discussione da C. Di Biase (1993), che tende a posporre l'operazione edilizia al periodo di Ferdinando Fuga, pur riconoscendo affinità con le opere ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] secondo a partire dal luglio 1768 a Vienna. Il motivo immediato fu presentare a stata corretta, ed estesa a ristampe e edizioni di inediti tra 1933 e 1970, da R. Candiani, Catalogo dei manoscritti e bibliografia, in Ideologia e scienza nell'operadi ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] i numerosissimi docc. negli archivi di Roma e diVienna, cfr. Kirkendale (1966), pp. 356-390. Arch. diStatodi Firenze, Compagnie relig. soppresse, s.; E. I. Luin, Sulla vita e sulle operedi A. C., in Accademia musicale Chigiana, La scuola ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] operava l'accostamento alla Germania, la spinta ad un rilancio della politica italiana nell'area danubiano-balcanica. L'11-12 nov. 1936 ebbe luogo a Vienna la prima conferenza dei ministri degli Esteri di prefigurazione di un blocco diStati neutrali ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] di evitare l’estensione del conflitto all’Italia – obiettivo di una sua missione a Vienna nel 1915 – e quindi di Chiesa sotto la regia della segreteria diStato vaticana.
Un aspetto qualificante dell’operadi Pacelli fu l’estensione del raggio ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...