Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] prenda alcuno ammirazione, perché, essendo stato uomo raro nella nostra città, io sono stato necessitato con modo estraordinario lodarlo».
[8] Per una traccia sommaria si veda l'introduzione spesso imprecisa dell'opera cit. di P. Ristelhuber, pp. VII ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] le strategie retoriche con le quali gli scritti speculari, vere e proprie operedi teoria politica, sono stati composti, perché attraverso la scelta di determinati strumenti testuali di tipo pragmatico e retorico l’autore mirava a ottenere un effetto ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] disposto a pagare 800 ungari l'anno per averlo a Vienna, mentre Cosimo de' Medici gli offriva l'insegnamento della filosofia di cultura in cui si trovava a operare. La lunga vicinanza con il Bembo, il cui nome pure ricorre negli esempi, non era stata ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] di Firenze, appunto lo Zibaldone Laurenziano, coltardo collaterale Vienna, Nationalbibl., 3198), κ (Laur. XXXIX. 26di mano didi Dante siano state oggetto delle lezioni diOperedi Dante (Firenze 1921, pp. 454-63); R. Sabbadini, Un testo volgare di ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] dell'elettore palatino di Baviera e a Vienna alcuni nobili recitavano la opere drammaturgiche del De Gamerra. In una lettera del 1790 egli svela all'Albergati l'impresa della riesumazione del cadavere di Teresa, che era stata sepolta nella chiesa di ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] Jurassic Park (1993) che S. Spielberg ha tratto dall'omonimo romanzo di M. Crichton. Dall'operadi questo fortunato scrittore, peraltro lui stesso sceneggiatore e regista, sono stati tratti numerosi film, compreso Rising sun (Sol levante), diretto da ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] , dopo la dieta diVienna, si accingeva a stata formulata un'ipotesi esplicativa della lontananza e della separatezza della persona e dell'azione di Federico II rispetto alla poesia dei trovatori, soprattutto se confrontate con la sicura operadi ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] , chiuso il primo Settecento, era cominciata l'operadi critica, di incitamento, di diffusione dei nuovi ideali economici e politici. Malgrado gli ostacoli della censura, degli inquisitori distato, del chiuso orgoglio della classe dirigente, certo ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] , quest'ultima aperta anche a operedi autori stranieri, con la clausola che siano state tradotte e pubblicate in Italia.
Premi letterari all'estero
Austria
La Fondazione Bauernfeld diVienna, in memoria del drammaturgo austriaco E. Bauernfeld, ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] attribuzione di un'operadi G. Gemisto Pletone a Filone Ebreo. Allora e successivamente molte critiche sarebbero statedi vari istituti e accademie, come l'Istituto di Francia, l'Accademia reale di Berlino, quelle di Monaco, Stoccolma, Vienna e di ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...