FEDELI (Saggion, Saggione, Saion, Saioni, Savion)
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attiva particolarmente a Venezia tra la seconda metà del sec. XVII ed i primi del XVIII. Carlo nacque a Venezia nel [...] perduta) che egli compose per l'opera teatrale Ermelinda, su libretto di V. Morosini, e l'anno successivo di corti straniere. Compose anche una Triosonata (che si conserva manoscritta a Vienna un complesso di circa cento cantanti. Come è stato da più ...
Leggi Tutto
MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] il M. in qualità di maestro di cappella di corte era stato T. Casati, che opera, insieme con l'Aiace, di cui sopravvive anche la musica (partitura manoscritta all'Österreichische Nationalbibliothek diVienna e due arie presso la Biblioteca Estense di ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Filippo (Giovanni Filippo Tomaso)
Gabriella Biagi Ravenni
Figlio di Giovanni Carlo, nacque a Lucca, l'8 marzo 1731.
Suo padre era un "trombetta" (suonatore di corno e di tromba) della Cappella [...] bemolle maggiore per violino solo e basso (Vienna, Gesellschaft der Musikfreunde, Mss., IX.5898 Conservatorio N. Paganini), è invece operadi Boccherini (Gérard, n. 62). .
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Lucca, Deposito dell'Istituto musicale ...
Leggi Tutto
PARTENIO, Giovanni Domenico
Luigi Collarile
PARTENIO (Parteneo, Partenico), Giovanni Domenico (Giandomenico). – Nacque a Venezia, figlio di Caterina e di Angelo quondam Domenico Partenio, e fu battezzato [...] nella cappella di S. Marco. È stato detto che Partenio sarebbe stato allievo di Giovanni opera troupe in Innsbruck and Vienna, in La figura e l’operadi Antonio Cesti nel Seicento europeo, Convegno internazionale di studio, Arezzo... 2002, a cura di ...
Leggi Tutto
MANCIA, Luigi
Andrea Garavaglia
Nacque probabilmente intorno al 1660. Il luogo di nascita non è noto: in un documento coevo il M. è indicato come "veneziano" (cfr. Montagu), mentre Quadrio gli assegna, [...] questa l'ultima opera rappresentata nel Seicento al teatro di Hannover, poiché la morte di Ernesto Augusto, nel gennaio 1698, comportò la temporanea interruzione dell'attività operistica. Sempre nel 1697 era stato replicato a Salzdahlum (Wolfenbüttel ...
Leggi Tutto
CORSI (Corso), Giuseppe (detto anche Corso da Celano, il Celano, Celani)
Raoul Meloncelli
Nacque a Celano (L'Aquila) nel maggio 1630 (Natali), ma nessuna testimonianza diretta ha potuto finora convalidare [...] notorietà del compositore; l'opera circolò poi in varie cui, nella Oesterreichische Nationalbibliothek diVienna: mottetto Christum regem e due madrigali di cui non si hanno altre notizie.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Parma, Ruoli Farnesiani ...
Leggi Tutto
LUZIO (Di Luzio, Luzi, Lucio), Gennaro
Giulia Veneziano
Nacque a Napoli intorno al 1740. La biografia di questo cantante, specializzato nel repertorio comico, è ancora piuttosto lacunosa e la ricostruzione [...] l'opera comica napoletana, ordinò infatti al conte Ugarte, direttore della musica di palazzo, con un memorandum datato 27 dic. 1791, di contattare i cantanti napoletani L. e G. Trabalza, offrendo loro un impiego a Vienna (Rice, p. 60). Allo stato ...
Leggi Tutto
CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato a Venezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordine dei francescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] sue musiche venivano richieste dalle cattedrali di Capodistria, Lubiana e persino da Vienna.
Negli anni della maturità, il di Natale a due voci e organo; Miserere; Introito di Pentecoste;mottetti vari.
L'elenco aggiornato delle opere dei C. è stato ...
Leggi Tutto
DELLA MARIA, Pierre-Antoine-Dominique
Piero Caraba
Nacque a Marsiglia il 14 giugno 1769 da Domenico e Marguerite Bertrand. Suo padre, un italiano di origine genovese, affermato suonatore di mandolino, [...] Parigi ove incontrò il poeta librettista Alexandre Duval, cui era stato raccomandato dal fratello pittore Amaury Duval, residente a Roma. libretto fu tradotto in tedesco, e a Vienna l'opera ebbe una tale risonanza (al di là del suo valore reale), che ...
Leggi Tutto
CIAMPI, Vincenzo Legrenzio
*
Nacque nel Piacentino nel Mq e a Piacenza, ove egli studiò probabilmente col maestro di cappella Rondini, successore di F. M. Bazzani, vennero rappresentate le sue prime [...] , rifatto da C. Goldoni, teatro Giustiniani di S. Moisè, autunno 1748, poi data a Vienna, teatro di corte, 1749).
A Londra fu rappresentata la più fortunata delle sue opere, Gli tre cicisbei ridicoli (libretto di C.A. Vasini, Haymarket Theatre, 14 ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...