DELLA ROBBIA, Francesco Iacopo (fra' Ambrogio)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 23 luglio 1477, settimo figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli. La sua collaborazione con la [...] di La Spezia (1495 c. e nel Presepio di Barga (1500 c.: per queste opere cfr. la voce Della Robbia, Andrea), ma la scarsità diopere il pessimo statodi conservazione, un della collezione Este diVienna, lo Svenimento della Vergine di S.Francesco a ...
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BERTIERI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Ceva, in Piemonte, il 9 nov. 1734 da Ludovico e da Bianca Maria Bertieri. Entrato fra gli agostiniani eremitani nel 1751, studiò filosofia a Firenze e [...] a Vienna e laureatosi nella facoltà teologica di quella di essi è evidente nella Theologiae dogmaticae in systema redactae pars altera, Vindobonae 1777 (2 ediz., Venezia 1778), che può essere considerata la sua opera maggiore (la prima parte era stata ...
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GASSER, Vinzenz
Josef Gelmi
Nacque il 30 ott. 1809 in un maso di montagna a Gfas, presso Inzing, nelle vicinanze di Innsbruck, da Vinzenz, stimato conciatore di pelli, e da Anna Partner, che si era [...] 1857 a Bressanone a opera dell'arcivescovo di Salisburgo M.J. l'ideale di uno Stato cattolico. Di conseguenza nella di non assumere alcun incarico dalle autorità statali e di ignorare i decreti diVienna: una decisione, la sua, che non mancò di ...
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CATELANI, Anacleto
Claudio Mutini
Nacque da famiglia patrizia a Livorno intorno al 1652. Apprese nella città natale i primi rudimenti della grammatica e della retorica. Nel 1671 decise di abbracciare [...] stato ecclesiastico e divenne barnabita. Studiava nelle scuole di S. Paolo in Bologna nel 1674; dopodiché, terminati gli studi di teologia e di seconda e più impegnativa opera che il barnabita dette alle il suo ciclo di prediche a Vienna.
Ritornato in ...
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COSTANTINO (Costantini), Antonio
Angelo Romano
Nato a Castrovillari (Cosenza) il 27 giugno 1657 da Marco e Maddalena Marina, entrò giovanissimo nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola. A Roma [...] Vienna, soprattutto nei meridionali Bernardo Andrea Lama, Biagio Garofalo e Pietro Giannone. Quest'ultimo utilizzò in parte la Philosophia per il Triregno (cfr. Ricuperati, pp. 602 ss.) e, il 21 dic. 1731, ne recensì il sesto libro (Arch. diStatodi ...
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BIZZI (Bizzius, Bizza), Marino
Domenico Caccamo
Nacque ad Arbe intorno al 1565, da nobile e ricca famiglia, originaria forse dell'Albania. Compì gli studi di diritto civile e canonico e fu nominato [...] ricco di interessanti osservazioni sullo statodi anarchia delle opera, come la conversione di gruppi pauliciani in Serbia e l'introduzione di S. Gliubich, Diz. biogr. degli uomini illustri della Dalmazia, Vienna-Zara 1856, p. 38; L. v. Ranke, Serbien ...
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LAZZARI (Lazari), Ferdinando Antonio (al secolo Lazzaro Maria)
Elisabetta Pasquini
Nacque a Bologna da Antonio e Diamante Martelli l'11 apr. 1678. Secondo padre G.B. Martini, studiò l'organo con G.B. [...] : State in pace (N.170/3) e Quas lete ridentes, per il giorno di Natale (N.175/5); mottetti per soprano solo, archi e continuo, e Tangite cordas, mottetto per contralto, archi, due trombe e continuo (N.176/2). Nella Nationalbibliothek diVienna: Haec ...
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GALLI, Francesco Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Laterza (Taranto), in diocesi di Acerenza da Giovanni Domenico e da Violante de Cositore. Fu battezzato il 21 apr. 1611. Addottorato in utroque iure, [...] dioperare una leva negli StatiVienna Giulio Spinola, nuovo titolare della nunziatura. Il G. rimase con lui fino ai primi di settembre e lo introdusse alla corte e negli affari correnti. In una lettera del 9 settembre alla segreteria diStato ...
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ALTIERI, Ludovico
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Roma l'11 luglio 1805, da Paluzzo e da Marianna di Sassonia.
Entrato nella carriera ecclesiastica, vi avanzò con eccezionale rapidità. Leone XII [...] di Efeso e inviato nunzio, con la dignità di prolegato, a Viennadi Roma, prefetto della congregazione dell'Indice, camerlengo, presidente della consulta distato si distinse per la moderazione, nella sua operadi governo, e per la signorilità del ...
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ANTONELLI, Nicola Maria
Elvira Gencarelli
Nacque a Pergola, nella Legazione di Urbino, l'8 luglio 1698, da una nobile famiglia di Senigallia. Terminati a Roma gli studi filosofici, seguì quelli di diritto [...] la vecchia contesa fra Benedetto XIV e la corte diVienna circa la supremazia feudale della Chiesa su Parma e Piacenza, l'A. scrisse alcune opere, tra cui le Ragioni della sede apostolica sopra il ducato di Parma e Piacenza, esposte a, Sovrani, e ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...