BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] clemenza cesarea. Sotto buona scorta fu condotto quindi a Vienna. Vi giunse il 4 maggio.
Il nunzio Pignatelli discepolo dei trattatisti italiani della ragion diStato.
Ma a un esame un po' attento l'una e l'altra opera si rivelano dei falsi: le ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] un'indulgenza plenaria per finanziare l'operadi unione. Ma i cardinali Albergati e 2febbr. 1439 conservata nell'Arch. diStatodi Firenze, Mediceo avanti il Principato, F 1443 a ritornare dall'Ungheria a Vienna, visto che Federico III avanzava ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] chiamata in appello a Vienna. Ma a Napoli stato storto per ingenuità o malafede. Ritrovò l'antica via, fattasi feroce e deserta; ed era invece consolata di fonti di case di alberi d'incontri" (G. De Luca, nel vol. Introd. gen. alle Opere ascetiche di ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] senatore Abondio Rezzonico e col segretario diStato card. Luigi M. Torrigiani, succeduto 2). Quando il papa si recò a Vienna per incontrare Giuseppe II (1782) accolse dioperedi erudizione, di letteratura e di scienza, come le opere dell ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] se ne affiancarono altri, di natura moralizzatrice. Se pure non smise mai di favorire operedi carità, I. XI si Nunziature del cardinale Francesco Buonvisi a Colonia, Varsavia e Vienna, in Notizie degli Archivi diStato, IV (1943), pp. 124-129; G. ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] operadi pacificazione intrapresa da don Giovanni, inviò presso di lui, in qualità di nunzio, il vescovo di Ripatransone F. Sega. A quest'ultimo veniva affidata una doppia missione: aiutare il principe a stabilire la pace con gli Stati a Vienna presso ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] le Cadute di C. (Vienna, Graphische Sammlung opera. Le immagini devozionali di C. ebbero origine in ambiti culturali diversi. Benché siano state proposte classificazioni iconografiche sulla base del soggetto o di un preciso aspetto della figura di ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] per mantenere aperta la possibilità di una trattativa e di un'intesa tra Roma e Vienna sino alla vigilia dell'intervento Sede riconobbe tra i primi il nuovo Stato della Polonia e tentò operadi mediazione tra polacchi e lituani specialmente durante ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] della corte diVienna (documentazione nella Bibl. Corsiniana di Roma. mss. 928-931 e in Arch. Segr. Vaticano, Segr. diStato,Ferrara, ed era arduo sperare in futuri risarcimenti. Laddove operavano gli Spagnoli, erano invece più ampie le implicazioni ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] operadi Kayser e ha fondato nel 1967 un Istituto di ricerche armoniche presso l'Accademia di musica e arti figurative diVienna.
7. Marius Schneider
L'opera ": in quanto egli attiva infatti lo statodi coscienza suscitato da un simbolo, giunge al ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...