CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] operadi mediazione del C. fu quindi indispensabile, aiutando e favorendo quei partiti che in Polonia e a Vienna lat. 10406, f. 55: breve di Innocenzo X per la nomina a legato di Urbino; Arch. diStatodi Massa, Archivio ducale, Archivio del cardinale ...
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Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] in altre opere databili ai secc. 8° e 9°, come la stauroteca nella pieve di S. Maria di Klosterneuburg presso Vienna, altare di Nicola di Verdun, 1181), costituiscono un elemento iconografico di origine occidentale.
In età mediobizantina la figura di ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] Molto più pesava l’operazionedi ‘sacralizzazione’ dello Stato della Chiesa, dovuta Vienna Umberto I (ottobre 1881). In quei mesi era infatti alle fasi finali la lunga operazionedi corteggiamento fatta agli imperi centrali dall’Italia, desiderosa di ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] una raccolta diopere d'arte di opporsi alla politica di mediazione realizzata da Melchior Klesl, onnipotente ministro di Matteo, promosso nel 1615 da vescovo a cardinale diVienna
fonti e bibliografia
Archivio diStatodi Roma, Fondo Presidenza dell ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] operedi Rohault de Fleury (1883-1889), di Cabrol e Leclercq (DACL, 1907-1953) e di patena da St. Peter a Salisburgo, Vienna, Kunsthistorisches Mus.), da quelle figurate nel caso in cui queste non fossero state consacrate, figura la scatola per ostie ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] che quindi non vi sarebbe stato un lasso di tempo sufficiente perché tale romanzo di Giuseppe e Asenath, forse un libro pre-rabbinico, operadi propaganda .: D. Kaufman, in Müller-Schlosser, Die Haggadah, Vienna 1898; J. Abrahams, in Jew. Quart. Rev., ...
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Riformatore religioso della Svizzera (Wildhaus, Toggenburg, 1484 - Kappel 1531), fondatore della Chiesa propriamente detta riformata, l'espansione e il rafforzamento della quale si devono invece all'opera [...] si sciogliesse dal sistema di pensioni che legavano, in vista del servizio mercenario, i cantoni svizzeri ai grandi stati europei, e invitò tutta la Svizzera a seguirne l'esempio (1521-22); insieme con quest'opera d'indipendenza politica, ottenne ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] 1949, p. 23) come operadi scuola senese di ascendenza lorenzettiana del 1400 ca., è stata ricondotta (Bianchi, 1981) alla sono le miniature della Legenda Maior diVienna (Öst. Nat. Bibl., 470) e del Processo Castellano di Mantova (Bibl. Com., 104, ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] 1814
A Roma l'A. fu subito attivamente impiegato neff'operadi ricostruzione e riorganizzazione della Chiesa. Membro, il 28 maggio, della commissione d'inchiesta per la condotta di alcuni vescovi dello Stato pontificio; poi addetto, il 4 giugno, alla ...
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ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] .C., salvo il permanere di città-Stato cananee isolate e di una striscia costiera in mano tradizione religiosa. Una riforma yahwistica avvenne a opera del re Iehu (ca. 842-815 che molte città imperiali, tra cui Vienna nel 1421, si decisero a espellere ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...