ENRICHETTA MARIA d'Este, duchessa di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Figlia di Rinaldo d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, sorella dell'imperatrice Amalia, [...] compiere l'operazione nella più assoluta legalità bisognava superare l'ostacolo rappresentato dalla presenza del legittimo detentore dello Stato farnesiano, il duca Antonio, appunto. Le cronache non escludono che i dignitari diVienna abbiano pensato ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] partito autonomista del Baiamonti.
Non essendo stato il B. eletto nel 1885 al Reichsrath diVienna, da allora la Dalmazia non vi uffici, il B. ricordava al Bulat e ai Croati l'opera svolta in Dalmazia dagli Italiani a favore dell'elemento slavo e ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] del Partito d'azione o alla stessa opera del Comitato segreto durante la guerra del 1866. Il Solitro vi lesse non soltanto la necessaria cautela del suddito di uno stato poliziesco e la manifestazione di una natura aliena dalle insubordinazioni, ma ...
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BERTOLDO di Andechs
Gianfranco Spiazzi
Nacque nel 1180 o nel 1181, ultimo figlio maschio di Bertoldo IV duca di Merania e marchese d'Istria. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne preposito di [...] la sua operadi mediazione durante i preliminari della pace di San Germano, ed ottenne anche l'onorifico incarico di presenziare : fu con lui a Vienna nel 1237 e all'assedio di Brescia l'anno dopo, e non si peritò di raggiungere Federico II a Vicenza ...
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BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] a Vienna da August Wilhelm Schlegel nel 1808 e tradotto dal Gherardini, dal francese, nel 1817.
Il B. polemizza nell'opera con le tesi dello Schlegel, escludendo l'antitesi tra classico e romantico e fondando sul "sentimento pubblico" il criterio di ...
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ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] operava una donna affetta da cancrena, il 6 sett. 1862.
Il suo Manuale di ostetricia, al quale lavorava da anni e che era quasi ultimato, venne quindi pubblicato postumo a Milano nel 1863.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi e a Vienna, Trento 1948 ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] di Carlo V, fusocio dei Lincei e delle accademie di Padova, di Monaco e di Torino, membro di commissioni per gli esami diStato p. 363; B. Morsolin, Della vita e delle operedi G. D., commemor., in Atti del R. Ist. ven. di sc. lett. ed arti, s. 7, VII ...
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MALFATTI, Valeriano
Sergio Benvenuti
Nacque il 20 nov. 1850 a Rovereto dal barone Cesare, podestà della città nel 1851 e nel 1867, e da Irene da Chiusole. Studiò presso il ginnasio locale e poi al Politecnico [...] Pro Patria e, nel 1885, ne sottoscrisse lo statuto. Il 28 nov. 1886 tenne un discorso all' operadi ricostruzione. Nel dopoguerra fu nominato commissario civile e poi sindaco di Rovereto.
Agli inizi del 1919 fu inviato dal governo italiano a Vienna ...
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ANSCARIO
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio di Adalberto marchese di Ivrea e della sua seconda moglie Ermengarda - dalla prima moglie Gisla, figlia di Berengario I re d'Italia, Adalberto ebbe un altro [...] di Loculo nell'alto Appennino, era originariamente possesso di Adalberto di Toscana.
Forse a ricompensa della sua operadi difesa contro i Saraceni di -1038), Paris 1907, pp. 53-56; S. Pivano, Stato e Chiesa da Berengario I ad Arduino (888-1015), pp. ...
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Jomini, Henri, barone
Generale e scrittore militare svizzero d’origine italiana (Payerne, cantone di Vaud, 1779-Passy, Parigi, 1869). Servì sotto Napoleone I, quale aiutante di campo e poi come capo [...] distato maggiore del generale Ney; nel 1811 fu nominato generale e storiografo imperiale; nel 1813, per dissensi con i generali di Napoleone, passò al servizio della Russia. Ebbe un ruolo importante nel Congresso diVienna e in quelli di Aquisgrana ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...