CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] i giardini zoologici italiani, quali gesti di cortesia del bey Moliammed es Saddok, per conto del quale compì in altri momenti missioni a Vienna e a Bruxelles.
Per le benemerenze acquisite, il 9 genn. 1868 era stato insignito da Vittorio Emanuele II ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] mondo per far brillare lo spirito umano nell'ordinazione di un sistema sociale superiore ai fin qui veduti" (Arch. diStatodi Milano, Dono Greppi, cart. 388, 20 febbr. 1793). Partito da Vienna nell'ottobre 1792, raggiunse il padre a Santa Vittoria ...
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GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] vana fu negli anni seguenti l'operadi persuasione del G. presso le corti di Madrid e diVienna, dove soggiornò dall'aprile 1675 Consapevole della volontà del sovrano e dei Consigli diStato e d'Italia di abolire i privilegi della città che, come ...
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GRITTI, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Marcantonio di Bernardo, del ramo di calle dalle Rasse, e di Maria Priuli di Giovan Francesco da S. Maria Nova, nacque a Venezia il 2 apr. 1580. Dal matrimonio [...] padre. Non ancora ammesso nel Consiglio diStato, "se ne duole", ma è obbediente e non "esce parola dalla sua bocca che non sia rapportata a Sua Maestà". Di spicco la figura del duca di Lerma, divenuto, grazie all'opera del G., non ostile a Venezia ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] momento il sostegno diVienna ed erano favoriti Stato e che perciò permette al G. di inserire tra le biografie dei dalmati illustri anche quelle di coloro che, come F.M. Appendini, avevano fatto conoscere in passato la storia della Dalmazia. L'opera ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] lat., 2641, cc. 122rb-125va; Vienna, Österreichische Nationalbibliothek, Mss., 5063, stata collegata la composizione della Divisio Decreti (ed. Rossi, 1997, pp. 375-387) che presenta una concezione elementare e propedeutica allo studio dell'operadi ...
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CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] di Isabella d'Este, l'opera è perduta e di essa resta traccia in un capitolo dedicatole nel Libro di natura d'amore del letterato mantovano Mario Equicola. Il caso era stato relazione sul tentativo di Solimano il Magnifico contro Vienna fallito nel ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] i sospetti dei Francesi - dopo la pace diVienna che aveva allontanato dalla penisola il pericolo spagnolo area di influenza austriaca.
Le aree di intervento di F. - spalleggiato dall'operadi Ludovico Randone, primo segretario diStato, ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] corpo distato maggiore a Roma e nella stessa data fu nominato addetto militare presso la legazione d'Italia a Vienna. Rientrato von Bülow. Visconti Venosta continuò a servirsi dell'opera del L. per assicurarsi l'appoggio diplomatico tedesco nella ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] che presto gli sarebbe stata conferita la carica di governatore.
A questo scopo egli scrisse una nuova opera, gli Entretiens sur différentes matières qui ont rapport au gouvernement, in 40 capitoli, sulle forme diStato e sui doveri dei sovrani ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...