FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] . Poco dopo il Farini stesso lo chiamò a prestare operadi segretario nella commissione legislativa istituita presso il Consiglio diStato Per preparare gli schemi dei provvedimenti di riforma delle leggi politiche, amministrative e finanziarie del ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] 1645, dopo la battaglia di Jankau, Vienna e tutta la Bassa Il marchese d. Annibal Gonzaga è stato ultimamente promosso. Egli ha parti degne Corte, e la sua sagacità è un fuoco morto ch'opera senza farsi sentire, e farà sempre gran brecchia nell' ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] ascolto per le solite difficoltà finanziarie di Carlo V e per lo stato orinai avanzato della stagione invernale che impedivano una prosecuzione ad oltranza della campagna.
Durante la stasi invernale delle operazionidi guerra il C. accompagnò in ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] si valse dell'opera del Cagnola, Vienna il 27 genn. 1833, si esprimeva in favore del D. adducendo l'alto numero di suffragi in suo favore e "le prove di Ibid., Acquisti e doni, cart. 10; Arch. diStatodi Milano, Autografi, cart. 194; Uffici civici, p ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] Vienna dagli esperti del ministero dell'Interno e che il C. era stato sottoposto a battiture prima che si piegasse alle rivelazioni, il Luzio rinunziò a fare di lui un vero e proprio traditore (I martiri di in Italia, in Movim. oper., VI (1954) (ora ...
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ALBRICCI, Alberico Giuseppe
Giampiero Carocci
Nacque a Gallarate il 6 dic. 1864. Nominato sottotenente di artiglieria nel 1886, l'A., dopo un soggiorno in Africa (1888-1889) col grado di tenente, fu [...] , dal 1910 al 1915, fu addetto militare a Vienna. Entrata l'Italia in guerra, l'A., che dal 1909 faceva parte del comando del corpo diStato Maggiore, diresse l'ufficio situazione e operazionidi guerra del comando supremo dell'esercito fino al ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] mons. F. Capaccini, romano, a lungo sostituto della Segreteria diStato e segretario degli Affari ecclesiastici straordinari, con incarichi diplomatici nei Paesi Bassi, in Belgio, a Lisbona, a Vienna e a Colonia. Non sembra però che fra Lambruschini ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] iniziale quando già era cardinale.
Tutte e due le opere sono state attribuite quasi sempre fino ad ora erroneamente al nipote E. Kartusch, DasKardinalskollegium in der Zeit von1181-1227, tesi di laurea, univ. diVienna, a. acc. 1948, pp. 330-338; R. ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] operadi mera propaganda dai democratici: in particolare un rilievo critico di G. Montanelli segnalava nel tentativo di partire dal congresso diVienna e passando per le convulsioni del 1848-49, gli abitanti dello Stato pontificio avevano visto ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] - "ad alterar la quiete delli domini di Spagna in Italia". Il conte Massimiliano di Trautmannsdorf - scrive da Vienna il nunzio pontificio il 29 genn. 1629 - è stato quanto mai esplicito nell'affermare "per articolo di fede due punti, l'uno che l ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...