FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] Teoxenia di Dionisio dell'Albertina diVienna (nn. 13247 e 13248), il Trionfo di un imperatore del Kupferstichkabinett didi architettura; tanto che le opere architettoniche padovane del F., almeno in parte, sono state ricondotte ad una sorta di ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] , Paer inaugurò l’importante filone delle sue operedi genere semiserio, che durò fino al 1809. Griselda segnò anche la fine del periodo italiano del maestro, che dopo quella stagione si stabilì a Vienna, dove la moglie venne ingaggiata nei teatri ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] Maria Teresa, e che a Vienna si apprezzava la sua personale opere del signor commendatore don G. Conte C., presidente emerito del Supremo Consiglio di pubblica economia e del R. D. Magistrato Camerale di Milano e consigliere intimo attuali diStatodi ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] a Vienna petizioni Stati. In tal modo si rivalutavano le istituzioni e la memoria della Repubblica, rafforzandone l'immagine anche in chiave civile. Nel M. invece l'assunto politico apparve scoperto, da subito. Compiendo una definitiva operazionedi ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] stato stampato tra il 1472 e il 1475 a Padova, presso Lorenzo Canozio (GW, 10619).
La fama di G. rimane legata soprattutto al suo commento ai cinque libri del Canone di Avicenna, la grandiosa operadi Österreichische Nationalbibliothek diVienna, c. ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] dedicarsi ad "arti et esercizi honorati" (Arch. diStatodi Firenze, Duegento, ms. 143, p. 71).
Negli anni 1590-1603 il C. era tra i massimi pittori attivi a Firenze con una grande bottega in cui operavano l'amico A. Commodi, G. e C. Parigi, Clemente ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] 1° maggio 1925, titolato Stato, potenza, libertà, critico sia di riferimento per la Destra. Rientrato a Roma, l'occupazione alleata lo costrinse a riparare nella Repubblica sociale e poi a Vienna pref. di J. V. Borghese. Tradusse anche operedi autori ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] Herbert von Karajan) e al Palazzo dello sport di Pesaro, l’apparizione nella Tosca alla Staatsoper diVienna e al Kursaal di Lugano, nel 1963 Il trovatore all’Operadi Roma, il ritorno alla Staatsoper diVienna con Cavalleria rusticana, Don Carlo, Il ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] Roma, a detta del Soprani, era stato anche nel 1575); e il testamento diVienna; al Palazzo Bianco di Genova; alla fondazione Teyler di , Le opere geometrizzate di L. C., in Arte lombarda, XV (1970), 2, pp. 33-40; P. Torriti, Tesori di Strada Nuova ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] Vienna), alla storia e alla tradizione erudita quello di della prefazione sia stato qualcosa di molto simile a una «dichiarazione di divorzio tra ’una e l’altra cosa, m’ingolferei in un’Operadi cui certo non potrei vedere, né altri forse vedrebbe ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...