PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] di Rocca Antica per Carlo Franchi (4 febbraio). L’anno dopo, quest’ultima opera fu nuovamente intonata da Antonio Salieri a Vienna attribuzione delle Due contesse, l’opera buffa romana del 1776 che a Pietroburgo era stata ripresa con successo nel 1778 ...
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COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] libretti. Fu questa la sorte, ad esempio, di Armida che, musicata per la prima volta nel '71 a Vienna dal Salieri, di cui fu la prima opera seria, venne ripresa nel 1782 dal Righini ed ancora nel 1786, col titolo di Armida e Rinaldo dal Sarti per l ...
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GUASCO, Ottaviano (Giovanni Battista Ottaviano, Octave)
Cesare Preti
Nacque a Bricherasio, presso Torino, il 22 febbr. 1712 da Francesco Bartolomeo, giureconsulto e intendente a Susa, Pinerolo e Asti, [...] padre con l'allora primo segretario diStato del re di Sardegna, C.V. Ferrero marchese realtà una spia delle corti diVienna e di Torino. In ogni caso 1960, s.v.; P. Berselli Ambri, L'operadi Montesquieu nel Settecento italiano, Firenze 1960, pp. 14 ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] eseguire senza alcun compenso tutti i lavori d'intaglio e di scultura che fosse stato necessario intraprendere per i monaci, e a lasciar loro scultura della Vienna tra Sei e Settecento, verificatosi soprattutto grazie agli arrivi dioperedi mano del ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 1° nov. 1705 dal patrizio Francesco di Nicolò, che apparteneva ad un ramo secondario dei Donà riva de Biasio, e da Fontana Maria Zen. [...] e persona".
I Ragionamenti politici erano dedicati agli inquisitori diStato, ritenuti dal D. lo spiritus vitae della Repubblica marciana (ma, per evitare l'"odio commune", l'opera doveva essere consegnata ai triumviri soltanto dopo la morte dell ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] di Giulio Spinola e Guidubaldo di Thun. Tanto le operedi consigliere diStato ed un aumento notevole sulla somma per le spese di rappresentanza diplomatica.
Il 12 maggio 1670 il F. partiva di , che il nuovo viaggio a Vienna del F. nel marzo 1672 ...
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IVE, Antonio
Domenico Proietti
Nacque a Rovigno, in Istria, il 13 ag. 1851 da Pietro ed Eufemia Ruffini, in una famiglia originaria di Spalato (il cognome Ive è la forma croata corrispondente all'italiano [...] de Dux, nell'opuscolo Le dossier de Dux, a cura di M. Leeflang, Utrecht 1998, pp. 23-28. Sull'opera dell'I. come folklorista, oltre alla recensione dell'ed. dei Canti popolari velletrani per operadi I. Sanesi, in La Critica, VII (1909), pp. 51-63 ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] seguita nel 1661 da un’opera agiografica dallo stile «gonfio e romanzesco» (Affò, 1797, p. 306) sulla vita di Teresa d’Avila, dedicata alla di giudici e dove, abbracciato lo stato ecclesiastico, fu eletto canonico della cattedrale con la prebenda di ...
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GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] lo sospinsero nel 1832 a Vienna, in cerca di un impiego nella burocrazia imperiale armistizio, egli continuò a operare da Firenze per la difesa del magistrato consolare di Trento (1858, t. II), e, soprattutto, gli Statuti delle città di Trento (1858, ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] sui Turchi sotto le mura diVienna; l'anno seguente rimase diopere del G., una rimasta manoscritta, Frinia civitas. Lettera… in cui si riprova l'opinione del sig. Alessio Magnani che nei prati di Pavullo sia stata anticamente una città col nome di ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...