CORNER, Federico
Claudio Povolo
Ultimo dei quattro figli giunti ad età adulta di Andrea (1590-1646) di Girolamo (1562-1634) e di Morosina di Caterino Morosini, nacque a Venezia il 15 apr. 1638.
La famiglia, [...] le commissioni del Senato il 7 ott. 1684 e giunse a Vienna nel maggio del 1685, ove si trattenne sino al luglio del 1724 sarebbe stato ultimato per opera dell'architetto Domenico Rossi.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Avogaria di Comun, 59 ...
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DE TORRES, Giovanni
Pietro Messina
Discendente da nobile famiglia di origine spagnola, nacque a Roma nel 1618 da Ludovico che "pigliò moglie una sorella de Maria Cenci" (Caffarelli, f. 166). Studiò [...] operato del D., ribadiva come il nunzio "si trova... legate le mani" (ibid., p. 169). Giunti i 30.000 scudi, poi, il D. si fece "lecito di rappresentare ... humiliss.te" al segretario diStato a Vienna, N. Sagredo, per preparare la missione di A. ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] a Innsbruck, e giungendo a Vienna alla corte imperiale alla fine dell , 1216; GW, 3346). L'Oratio del G. è stata poi pubblicata da J. Öberg, Notice et extraits du manuscrit di agosto di quell'anno, poiché acquistò una copia degli Opera Latina di ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] Vienna, Österreichischer Staatsarchiv, Haus-, Hof- und Staatsarchiv, Staatskanzlei, Parma und Piacenza 1556-1860, bb. 10-12: Berichte, Weisungen 1820-22; Arch. diStatodi Parma, Segreteria diStato e di nella vita e nell'operadi C. L., in Boll ...
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CASATI, Carlo
Agostino Borromeo
Figlio di Alfonso di Carlo Emanuele e di Livia Melzi di Trenno, nacque forse a Milano intorno all'anno 1652. Non si hanno notizie sulla sua vita prima del 1675: in quell'anno [...] di manifestare concretamente il proprio apprezzamento per l'operadiVienna, dalla quale riceveva, per mezzo del conte Harrach, parole di , 378; 3472, n. 160; 3474, n. 75; Archivio diStatodi Milano, Trattati, cartt. 50-54, 70-71; Potenze estere post ...
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CAETANI, Roffredo
Benedetta Origo
Principe di Bassiano e ultimo duca di Sermoneta, nacque a Roma il 13 ott. 1871 da Onorato e dalla nobildonna inglese Ada Bootle-Wilbraham. Fu figlioccio di F. Liszt, [...] a Berlino e a Vienna, dove conobbe Brahms, Operadi Roma, sotto la direzione di Tullio Serafin, l'ultima opera del C.: L'isola del sole, una novella musicale in due atti con un epilogo su libretto proprio.
Nel 1939 era stato nominato accademico di ...
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GIACCHI, Nicolò
Nicola Labanca
Nacque a Novara il 6 febbr. 1877 da Alfonso, di famiglia di proprietari e professionisti originaria di Sepino (Campobasso), e da Pierina Torelli.
Il padre (Napoli 1845 [...] distato maggiore P. Badoglio, il quale aveva individuato proprio nel G. la persona adatta a stendere una relazione sull'operato Sintetiche note, 1928; Dal congresso diVienna alla pace di San Germano (1815-1919). Appunti di storia militare, 1929; Le ...
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CACHERANO D'OSASCO, Gian Francesco, conte di Rocca d'Arazzo
Angela Dillon Bussi
Nacque tra il 1510 e il 1520, quarto figlio di Giovanni e di Margherita Provana di Leyni, fratello di Ottaviano, che fu [...] esercitarla, ad operadi Cassiano Dal Pozzo probabilmente nella seconda metà di marzo.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Torino, Sezione I, di corte, n. 183, f. 154; n. 217, f. 44; n. 219, f. 118; Ibid., Materie politiche. Negoziazioni con Vienna ...
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BADOER, Andrea
Angelo Ventura
Nacque da Giovanni verso il 1447, se è vero, come egli stesso afferma in una lettera, che nel febbraio del 1509 aveva sessantadue anni. Era uno di quei patrizi veneziani, [...] operadiVienna, Oesterreichische Nationalbibliothek, fondo ex Foscarini, cod. 6093); numerose notizie sitrovano sparse in ciascuno dei primi quaranta volumi dei Diarii di Arch. diStatodi Venezia, Capi del Consiglio dei Dieci, Lettere di ambasciatori ...
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DELLA TORRE, Luigi Antonio
Gino Benzoni
Unico figlio di Filippo Giacomo di Gianfilippo e di Teresa Rabatta, nacque nel 1662 (fu battezzato, nel giugno, nel duomo di Gorizia), venendo, quindi, nel 1670-80, [...] volta diVienna. Qui soggiornò - forse con qualche incarico a corte e comunque impegnato nel disbrigo di pratiche opera teatrale Adelaide (P.A. Codelli, Gli scrittori friulani austriaci...,Gorizia 1785, pp. 181 s.).
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...