Stato federato degli USA (218.600 km2 con 5.220.393 ab. nel 2008); capitale St. Paul. Prende il nome dal fiume omonimo (750 km, di cui 480 navigabili in regime di piena, affluente del Mississippi a St. [...] fu costituito in territorio nel 1849 e in Stato nel 1858. Teatro di sanguinosi scontri tra coloni e Indiani, intensificatisi delle industrie connesse. La scoperta di miniere, se da un lato assorbì mano d’opera, dall’altro creò scontenti nella ...
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Stato Maggiore Nelle forze armate il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con il governo, il ministro della Difesa o il comandante di una grande unità o di un reparto, per fornirgli tutte [...] o araldi d’arme, lance spezzate e simili, hanno avuto definitiva e organica sistemazione negli eserciti moderni, per opera prima di Gustavo II re di Svezia, poi di Federico Guglielmo il Grande Elettore. L’organizzazione fu perfezionata da Federico II ...
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Opera narrativa, cinematografica ecc. il cui argomento è costituito da un delitto, o da una serie di delitti, e dalle indagini svolte da agenti di polizia o da investigatori privati. Nato in letteratura [...] . Non c’è grande scrittore del genere p. le cui storie non siano state trasposte sul grande schermo.
Al di là dei numerosi adattamenti da opere letterarie, dagli anni 1920 il cinema iniziò a sviluppare una vocazione alla rappresentazione del ...
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Stato federato degli USA (151.586 km2 con 10.003.422 ab. nel 2008), con capitale Lansing. È diviso in due parti dal lago omonimo: la parte a NO del lago, chiamata Upper Peninsula, è bagnata a N dal Lago [...] prima colonia a Sault Sainte Marie cinquant’anni dopo, a opera del padre J. Marquette. Assegnate agli Inglesi per il trattato di Parigi del 1763, quelle terre furono cedute agli Stati Uniti nel 1783, ma solo nominalmente poiché i forti più importanti ...
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STATO E CHIESA
Venerando Marano
(v. chiesa: Chiesa e Stato, X, p. 46; App. II, I, p. 571; IV, I, p. 418)
Le relazioni fra Chiesa cattolica e Stato in Italia. - Da poco più di un decennio la disciplina [...] oltre cinquant'anni avevano retto tali rapporti, rafforzate dal richiamo operato dall'art. 7, 2° comma, della Costituzione repubblicana , principalmente in materia di edilizia di culto e di locazione di beni immobili dello Stato. Per riequilibrare il ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] ’elezione del successore (Urbano VI) provocarono la maggiore crisi dello scisma d’Occidente. Lo Stato della Chiesa fu allora in pericolo: nel 1401-02 per operadi Gian Galeazzo Visconti, che stava per conquistare Firenze e aprirsi la via verso Roma ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] che già dal '64, sulle scene romane, erano state presentate sue opere. Si tratta semplicemente di una ipotesi che - se confermata - potrebbe illuminarci non poco sulla biografia ancora piena d'ombre di Rinaldo Di Capua.
Con l'unica eccezione de La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] G. Capograssi, La nuova democrazia diretta, 1922, in Id., Opere, 1959, 1° vol., p. 445), l’unico potere capace di definire un interesse qualificabile come generale. Per questo lo Stato, come non poteva calpestare le intuizioni del sociale, non poteva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato e Costituzione: l'esperienza del Novecento
Maurizio Fioravanti
Premessa: la vocazione del secolo
Il Novecento è in apparenza un secolo spaccato in due: nella prima metà i totalitarismi, le guerre, [...] consegnato dalla tradizione ottocentesca. Si pone così nei fatti il problema dell'esistenza di un ordine giuridico oltre lo Stato.
La stessa opera più celebre di Romano, L’ordinamento giuridico, del 1918, alla fine non è altro che il tentativo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] proprio nella Toscana dei suoi avi. Si deve all’operadi Sismóndi il recupero del ruolo centrale giocato dalle città italiane con il diverso percorso del pensiero economico.
Opere
G. Botero, Della ragion diStato, Venezia 1589.
M. Gioia, Discussione ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...