CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] dei denari del tesoro pontificio per operedi completamento delle maggiori basiliche romane, l'assenza di un preciso indirizzo alla politica finanziaria dello Stato (che andasse oltre provvedimenti di sicura popolarità come la riduzione della ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] inabile fattura nella cui manierata eleganza si attutisce e si smorza la vampa di vicende amorose che devono essere state autentiche e intense.
Un'operazione postuma, comunque, a futura memoria la stampa del 1567, perché gli Eterei non ci sono più ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] anni seguenti, a Venezia. Contemporaneamente egli intraprese l'operadi commento ai libri dell'Antico Testamento, eccetto il presto da Roma. I rapporti con Clemente VII sembrano essere stati piuttosto freddi: infatti il D. venne chiamato a dare il ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] amministrativo e sulle regioni è senz'altro la parte più originale e importante della sua operadi politico. Egli vi esponeva l'esigenza di chiarire i rapporti fra Stato e società, fra potere statale e poteri locali che la legge Rattazzi del '59 ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] partì, a lui indirizzata, da Mantova una barca di tal "paron Marchesini" carica di "codici e libri" -, Eugenio di Savoia, pur disprezzandolo, temeva si prestasse a qualche balorda operazione.
Ci sarebbero state - così il principe sabaudo a Giuseppe I ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] marzo Muzio Attendolo Sforza operò contro Todi, che sosteneva Ladislao, e l'occupò nel mese di aprile, all'incirca nei in S. Francesco.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Perugia, Archivio storico del Comune di Perugia, Consigli e riformanze, 61 (a. ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] due versioni nella introduzione, pp. XXVIXXX). A parte operedi Donato e Sacerdote, il codice includeva "de orthographia librum et alium de etymologiis". Queste sono state considerate opere perdute di C. stesso (il "liber de orthographia" deve essere ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] Genova. Lo stesso I., come si racconta nel testo e come è stato ricordato sopra, aveva contribuito ad assegnare al convento genovese alcune di queste preziose reliquie. L'opera è stata probabilmente composta tra il 1286 e il 1292, nel periodo in cui ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] , attribuendo à se stessi molti belli passi delle opere, e inventioni di V.E. […] La onde dopo essere stati il mondo avidissimamente aspettandoli per lo spatio di quindici anni, da che sono stati composti, […] mosso da compassione […] mi son risoluto ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] la Calabria era sotto il controllo siciliano. Dello stato d'animo entusiasta del giovane re in questo momento operadi Giacomo II proseguivano ormai senza speranza di riuscita le trattative di pace, nelle quali si continuava a considerare l'ipotesi di ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...