CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] dimostra quanto radicati fossero certi errati convincimenti e quindi quanto meritoria sia stata l'opera del Cannizzaro. Questi operò una vera e propria riforma che, permettendo di trovare con un metodo sicuro i pesi atomici, diede la possibilità alla ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] fatti con specchi e con la camera obscura, di cui l'invenzione è stata attribuita all'Alberti. Egli stesso vi accenna come stoica espressa nel Teogenio è invece moderata in un'altra operadi questi anni (1441-1442), Della Tranquillità dell'animo, ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] deportazione dal Direttorio, dopo il colpo distato del 3 fruttidoro. La moglie del Pastoret, Adelaide-Luisa Piscatory, illustre come fondatrice dei primi asili d'infanzia a Parigi e come organizzatrice d'opere d'assistenza pubblica, avrebbe dissuaso ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] , invece, a portare a termine la Feroniade, la cui copia era stata recuperata tra le carte di Perticari da Francesco Maria Torricelli alla fine del 1824: ma l’opera, apparsa postuma, mancante degli ultimi versi eppur compiuta nell’armonia dei suoi ...
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MONTALE, Eugenio
Franco Contorbia
MONTALE, Eugenio. – Nacque a Genova il 12 ott. 1896 da Domenico, detto Domingo, e da Giuseppina Ricci, ultimo di sei fratelli: gli altri cinque (Salvatore, Ugo, Ernesto, [...] Sulla poesia e cancellando (non illegittimamente) una silloge di ambiguo statuto come Nel nostro tempo. A Il secondo mestiere. Arte, musica, società sono allegati gli Indici delle opere in prosa, a cura di F. Cecco - L. Orlando con la collaborazione ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] caddero, il Banco di Roma e una serie di minori istituti di credito si salvarono. Le operazionidi salvataggio richiesero ingenti erogazioni e, poiché queste non avrebbero potuto superare il miliardo, di lire, tale limite era stato tolto fin dal ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] conclave il 6 agosto, fu chiaro che a prevalere sarebbero stati i nemici capitali del Della Rovere, i cardinali Rodrigo Borgia e attestazioni di ossequio, fra cui la dedica della sua edizione del Nuovo Testamento (1515) e delle operedi s. Girolamo ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] del B. nell'operadi riforma e di restaurazione della disciplina di Sant'Andrea di Vercelli; Torino, Biblioteca Reale,Catalogo dei manoscritti di storia patria, n. 660; Arch. diStatodi Torino,Benefici al di quà dei Monti,Pergamene di Sant'Andrea di ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] concluse la scuola senza esame diStato (ibid., pp. 29-30). Si iscrisse alla facoltà di Giurisprudenza, ma la madre, un volume per evadere dal vuoto depressivo. L’ultima opera, incompiuta, avrebbe dovuto intitolarsi Il coraggio (cfr. Gassman ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] , costruito secondo le direttive del Brunelleschi, correva il rischio di crollare, come era accaduto alcuni decenni prima al nuovo duomo di Siena. Il G., che specifica di essere stato invitato dall'Opera, in questa occasione, "a dire il suo parere ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...