GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] ducale dopo la morte del fratello minore di Marino, Giovanni, in una data che allo stato delle attuali conoscenze non è possibile accertare. Quanto alle altre opere citate da Michiel, è stato proposto di accostare "la tela grande della S. Caterina ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] camera. Egli raccolse con passione le opere dei maggiori compositori dell'Europa settentrionale, tra i Bentivoglio e gli Estensi esistente nell'Archivio diStato in Modena, in Atti e mem. della Deput. di storia patria per la Romagna, s. 3, XVIII ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] G. vi erano quindi il realismo politico e la ragion diStato, contro analisi che mettevano al primo posto una scienza del Guerci, salvo la segnalazione di C. Pascal, Sulla vita e sulle operedi F. G., Napoli 1885 e F. Di Tizio, F. G., Chieti 1988 ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] uomo, almeno singolari, mal si comprenderebbe la stessa importante operadi rinnovamento nella quale egli non fu né l'unico né Costa, che, oltre al codice Ferraioli 698, sul quale era stata fatta l'edizione Paolucci del 1718, ha esaminato gli altri ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] mercantilismo, confuta a priori l'errore dei fisiocratici, sottolineando i preponderanti incrementi di valore che l'ingegno e l'opera dell'uomo conferiscono ai beni naturali.
La Ragion diStato era apparsa da appena un anno che già il B. ne doveva ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] l'"autore dei Discorsi". Donde il sapore d'operazione politica della stampa, filologicamente traballante oltre che più ... mi bisogna governar la regina sera e mattina et ragionamenti distato, di matrimonii et d'imbassatori. Che' Dio m'aiuti, ma ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] FIAT, a lungo al suo fianco nell’operadi costruzione delle relazioni esterne dell’azienda, Vittorino , Il processo, Roma 1997. Un’analisi delle ragioni del declino FIAT è stata tentata da G. Bodo, Una rivoluzione non annunciata. La Fiat nell’ultimo ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] emanata con "grande sinnu et provedimentu" dal giudice Mariano IV "padri nostru" e che non era stata corretta né emendata per sedici anni. Il nucleo fondamentale dell'operadi E. si manifesta infatti soprattutto nella revisione e nell'aggiornamento ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] (3 settembre 1957) per poter partecipare a una festa veneziana (ma così era stato concordato con Ghiringhelli); l’annullamento di un impegno all’Operadi San Francisco per poter registrare Medea a Milano (settembre 1957); l’interruzione della Norma ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] drammatici, una situazione politica ed economica assai peggiore di quella già sperimentata nel 1963-64.
Una politica di programmazione richiedeva il pieno operaredi uno Stato democratico. Questa non era la condizione della democrazia italiana ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...