CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] mess[a] a pari degli altri popoli civili". Se il secondo decennio si era distinto per l'operadi consolidamento, il terzo, per il C., era stato un decennio "abulico". "Si trasforma il regime doganale e non si riesce a capire chi lo abbia fatto ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] , egli, al soldo di quest'ultimo, si impegnava a operare a difesa del Ducato di Milano secondo le clausole che ancora connota in modo distintivo la città.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Mantova, Arch. Gonzaga, b. 282 bis: G.F. Maloselli, Memoriale; ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] senza soluzioni di continuità interiore, un arco alle cui strutture contribuiscono in ugual misura elementi già presenti nelle opere giovanili e in quelle dette "sperimentali" ..." (ibid., p. 813).
Nel primo periodo sono state individuate influenze ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] di Napoli, i Baglioni cercarono l'occasione propizia per un colpo diStato e la trovarono nella seconda metà di ottobre 1488, con lo scoppio di memoria tangibile del mecenatismo di un papa che commissionò diverse operedi alto livello artistico, in ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] i duchi d'Orléans, di Borgogna e di Berry. È stato detto spesso che si trattò di una linea di condotta opportunista, dettata dalle necessità del momento. Di fatto, l'ideale politico che ella espresse in tutta la sua opera non cambiò mai: consiste ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] nonché più d'una delle tavole che sono state considerate del primo nucleo fiorentino, entro il 1432. Ma al di là della difficoltà di ricostruire con adeguato margine di sicurezza un sia pur minimo corpus diopere compiute in quegli anni, resta che l ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] adeguata, né plausibili risposte nella fiacchezza dell'opera. Di minore importanza anche i due successivi lavori, I eccetto nel nome del protagonista, che in passato era stata tanto coltivata. Dal riferimento al quotidiano, alla generalizzazione ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] del rapporto fra 'tradizione qualificata' e 'tradizione qualificante': e che sia stato soprattutto proprio l’approfondimento della personalità e dell’operadi Boccaccio a favorire la maturazione del suo pensiero critico. Un incontro fortunato e ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] del 1794 (Quattrini, 2001-02, p. 59), sono stati notati, oltre che forti derivazioni da Zenale e dal Bramantino, anche influssi della pittura veneta di Terraferma, particolarmente dalle opere trevigiane di L. Lotto (Romano, 1982, pp. 102 s.) e ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] scoppiata era stato chiamato a far parte della Commissione tecnico-amministrativa per le industrie di guerra, assumendovi un ruolo di rilievo; era altresì entrato nell'ufficio di presidenza dell'Opera pro mutilati e dell'Opera Pia Bonomelli.Con ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...