DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] porto mi chiamo Gesù Bambino».
Lo sbarco al Festival era stato comunque possibile soltanto per il recupero che da una prima 2003, ‘riscrisse’ pure una sua Tosca ricalcata sull’operadi Giacomo Puccini: ne fece un musical, Tosca amore disperato ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] di fede operosa e di dirittura morale.
Fonti e Bibl.: Indicazioni sulla collocazione dei manoscritti e dei carteggi del D. - conservati nella Bibl. Ap. Vaticana, nell'Arch. Segr. Vaticano, nella Bibl. Braidense di Milano, nell'Arch. diStatodi ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] Giorn. degli econ. e rivista distat., L [1935], pp. 252-55;F. di Fenizio, ibid., pp. 256 s.); ma è da rilevare che l'intento del D. era di riportare la banca alle sue funzioni istituzionali, dopo le distorsioni operate dall'avvento della banca mista ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] Michele Pagano, il quale da lui sarebbe stato sollecitato a studiare le operedì Beich e che Pagano sarebbe stato scolaro, per il disegno, anche di Raimondo, morto nel 1705, se ne induce un quadro di riferimenti che tende a far collocare sia le ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] per stendere la mappa del paese; il B. accettò invece l'offerta papale, patrocinata dal card. Valenti, di compiere un'opera analoga negli Stati della Chiesa.
In alcune delle dissertazioni qui sopra ricordate il B. aveva dato contributi originali alla ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] S. Gerolamo e del S. Ludovico (Pallucchini, 1959). Quale che sia stato il suo impegno in questa operadi bottega, forse terminata a contraggenio (entro il 1471, data di consacrazione di tutti gli altari), nelle tavole migliori è facile riscontrare un ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] sia il caso di pensare a interferenze bizantine nel colpo distatodi Alberico. Ma di carattere politico esistenti fra il principe Landolfo, alleato di re Ugo, ed Alberico. Balduino, il principale collaboratore di Oddone di Cluny nella sua operadi ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] era iscritto al PNF. Il 1936 segnò il definitivo accantonamento del sogno di un teatro diStato e la partenza in settembre di Marta Abba per gli Stati Uniti: nel mese di ottobre si ebbe il suo trionfale debutto a Broadway, mentre in Italia Pirandello ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] del Bellori. I ritratti di Annibale Carracci e di Poussin sono firmati da A. Clowet che operò a Roma dal 1664 al 1667 nella bottega di c. Bloemaert; quando nel secolo successivo Odieuvre ripubblicò i rami che erano stati portati a Parigi dall'Errard ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] originale e zone neutre di raccordo, esse pure filtrate da elementi schubertiani: operadi trascrizione che sconfina nell Massachusetts, 2006); Scritti sulla musica, a cura di A.I. De Benedictis, Torino 2013. È stato altresì pubblicato L. Berio - F. d ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...