Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno statodi cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] per ciò che riguarda lo Stato) all’azione legittima e regolare dei poteri costituiti.
Religione
Nella storia del cristianesimo, si parla di r. a proposito di quei movimenti, già presenti nel Medioevo, che operarono per un rinnovamento della Chiesa ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] cori.
Narrativa. - Molta narrativa inglese d'oggi sarebbe certo impensabile senza il precedente di J. Joyce la cui opera peraltro è stata assai più influente nel ventennio fra il 1930 e il 1950. Nell'ultimo decennio, a questo impulso, ancora vivo, se ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] generico anything goes. Il lavoro di molti artisti attuali non interrompe l'operadi autoanalisi dell'arte moderna: la Due i versanti principali delle teorizzazioni in controtendenza: gli Stati Uniti e l'Italia; da qui si riverberano praticamente ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] del Napoletano è la reggia di Caserta; quest'operadi eccezionale grandiosità è dovuta al genio di Luigi Vanvitelli. Esempio notissimo solamente nel tardo Seicento e Settecento, è stato fortissimo l'influsso dell'architettura italiana del ...
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PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] dei casi erano stati circoscritti ad alcuni dei grandi centri cittadini e peccavano quindi, nel complesso, per limitatezza, accidentalità e discontinuità.
L'esigenza di coordinare le molteplici opere che si svolgono su di uno stesso territorio ...
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GEOTECNICA
Pietro Colombo
(App. II, I, p. 1030)
La g. tratta il comportamento delle terre nella loro sede naturale (terreni) e l'utilizzazione delle terre come materiali da costruzione. Pertanto si [...] o pareti rocciose, sia come ancoraggio alle rocce e ai terreni dioperedi sostegno all'aperto o in sotterraneo.
Le tecnologie costruttive dei tiranti sono varie e sono state perfezionate in collegamento sia alle tecniche d'iniezione, sia a quelle ...
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STRUTTURA
Pier Luigi NERVI
Guido ZAPPA
. Architettura. - I grandi progressi avvenuti in campo costruttivo negli ultimi cento anni hanno recentemente portato in primo piano l'argomento delle s. portanti [...] , l'addizione e la moltiplicazione in un anello). Orbene, dare, in un insieme I, un'operazionedi tal tipo equivale a dare un elemento S di &out;f[(I × I) × I] in modo che ogni elemento di I × I (cioè ogni coppia x,y con x e y in I) compaia una ...
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VALADIER, Giuseppe
Bruno Maria Apollonj
Architetto, nato a Roma il 14 aprile 1762 da genitori romani (i suoi avi erano emigrati dalla Francia in Roma nel 1714), morto il 1° febbraio 1839. Fu maestro [...] dell'Anfiteatro Flavio, pubblicò rilievi di gran numero di monumenti romani.
Come costruttore egli lasciò numerosissime opere, oltre che a Roma in quasi tutti i maggiori centri dello Stato pontificio. Nei pressi di Spoleto, a Terraia, è sua ...
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ITO, Toyo
Gianni Celestini
Architetto coreano, nato a Seul il 1° giugno 1941. Ha studiato architettura in Giappone, laureandosi presso il Department of architecture dell'università di Tokyo nel 1965. [...] Award (1987); Togo Murano Award (1990). Inoltre le sue opere sono state esposte a Londra (1978), Copenaghen (1981), Parigi (1982-89 una continua condizione di flusso delle comunicazioni, delle luci, degli spostamenti. Nell'operadi I. queste qualità ...
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Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata per il transito di persone e di veicoli (in qualche caso di sole persone, s. pedonale) sia nei centri abitati sia nelle [...] affidata alla potestà legislativa concorrente dello Stato e delle Regioni la materia delle «grandi reti di trasporto», mentre la regolamentazione di s. e autostrade di carattere regionale resta di competenza delle Regioni. Relativamente alle funzioni ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...