DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] a far parte della commissione destinata da Camillo Pamphili ad esaminare lo stato della fabbrica di S. Agnese in piazza Navona, in polemica con l'operatodi Borromini (Montalto, 1958; Eimer, 1970-71, passim). Malgrado il carattere conservatore dell ...
Leggi Tutto
EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] capitelli 'corinzieschi' di S. Stefano a Bologna, di Roffeno, di Nonantola, di Frassinoro, della cripta di Modena, di quella di Parma, nel S. Savino di Piacenza, in cui è stata individuata l'opera più o meno diretta di maestranze lombarde; ugualmente ...
Leggi Tutto
Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] piazza ornata con una statua equestre antica; quello di Salerno (che è stato oggetto di scavi) aveva due piani; al piano superiore si permetteva di valicare il muro di cinta) fanno supporre che non si trattasse di una vera e propria operadi difesa: ...
Leggi Tutto
OLANDA
P. Grierson
(olandese Holland)
Regione storica dei Paesi Bassi con il cui nome si indica oggi comunemente, ma impropriamente, l'intero regno dei Paesi Bassi (v. Belgio e Paesi Bassi). È attualmente [...] Carlo Martello, mentre la cristianizzazione della popolazione fu operadi monaci anglosassoni. In quest'epoca i centri in seguito nella costruzione in tufo. Anche la chiesa di S. Engelmondo di Velsen era stata fondata nel sec. 8° da s. Villibrordo: ...
Leggi Tutto
KAIROUAN
F. Cresti
(arabo classico al-Qayrawān)
Città della Tunisia, a km. 50 ca. a S-O di Susa.Secondo la tradizione trasmessa dagli scrittori arabi del Medioevo, la fondazione di K. fu operadi ῾Uqba [...] si arricchì di edifici monumentali e diopere pubbliche che si sono in parte conservati. Il più importante di questi cittadella del sunnismo' secondo la definizione di Talbi (1978), non era certamente stata favorita dall'avvento fatimide e dall ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Aspetti tecnologici: l'architettura del periodo Song e le Norme di Li Jie
Christophe Gaudier
Aspetti tecnologici: l'architettura del periodo Song e le Norme di [...] attribuisce la paternità della maggior parte degli edifici più importanti della capitale; gli si attribuisce, inoltre, la redazione di molte opere che però non sono state conservate. Non c'è dubbio, tuttavia, che le sue funzioni gli abbiano permesso ...
Leggi Tutto
LOCA SOLACIORUM
MMaria Stella Calò Mariani
"Beato colui che ora può cacciare con il falcone sui campi di Puglia! […] / alcuni vanno alle fonti, gli altri cavalcano guardando il paesaggio ‒ questa gioia [...] Gravina e a Melfi alla montagna. Il verno stava a Foggia, e la state alla montagna alla caccia e diletto" (Cronica, 1823, II, pp. 6-7 proposito dell'operadi riparazione richiesta per le domus del Cantara, Federico, scrivendo a Maiore di Plancatone, ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] casi allo stato embrionale. Di fatto si tratta di cantieri mirati a rimodernare più antichi complessi e a migliorarne l'assetto difensivo come a Parma e a Roma, oppure dioperazioni ‒ quale l'episodio di Viterbo ‒ tese all'acquisizione di un settore ...
Leggi Tutto
Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] entrate fiscali. E complessivamente queste operazionidi grande portata trasformano perfino i con borgo annesso e ai casali non fortificati.
fonti e bibliografia
Cosenza, Archivio diStato, D. Martire, Calabria sacra e profana, II, c. 460. Historia ...
Leggi Tutto
Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] oltre l’epoca in cui si sarebbero svolti i fatti. Un successivo edificio di culto, voluto dal vescovo dell’isola, sarebbe stato invece operadi un Ignazio, ipotetico collaboratore di Antemio da Tralle e Isidoro da Mileto, i responsabili del progetto ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...