Architetto e storico italiano dell'architettura (Roma 1928 - ivi 2009). Prof. ordinario dal 1970 al 2003 (poi emerito) presso la facoltà di architettura dell'univ. La Sapienza di Roma. Accademico di S. [...] stato presidente del Consiglio scientifico del Centro internazionale di studi Andrea Palladio di Vicenza. La sua attività di ricerca e di 'cantiere di realizzazione'. Si è dedicato in particolare allo studio della figura e dell'operadi Donato ...
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Rama, Carol. - Pittrice italiana (Torino 1918 - ivi 2015). Seppure in contatto con artisti e intellettuali (M. Mila, C. Mollino, E. Sanguineti, Man-Ray), ha vissuto isolata la sua esperienza artistica, [...] l'esposizione Trama doppia (Alghero, 2006). Nel 2006 è stato pubblicato il suo Catalogo ragionato dell'opera incisa. Nel 2007 sono state dedicate all'operadi R. mostre personali alla Galerie Karin Sachs di Monaco, a Villa Rufolo a Ravello e alla ...
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Architetto danese (Copenaghen 1918 - ivi 2008). Allievo di K. Fisker a Copenaghen, completò la sua formazione lavorando a Stoccolma, dove importante fu la conoscenza dell'operadi G. Asplund, e a Helsinki [...] ricordano la chiesa di Bagsvaerd (1967-76), il complesso dell'Assemblea nazionale del Kuwait (1972-85) e la Can Feliz a Maiorca (1994). Nel 2003 gli è stato assegnato il premio Pritzker. Alla prima mostra retrospettiva sulla sua opera è dedicato il ...
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Città del Giappone (173.439 ab. nel 2008), nella parte sud-orientale dell’isola di Honshu (prefettura di Kanagawa). Posta sulla baia di Sagami, a sud di Yokohama, trae la sua floridezza dai traffici con [...] (1951) è operadi J. Sakakura. Le più importanti pitture di K. sono nei templi dei dintorni.
Nella pittura con la lacca, il nome di K. indica la tecnica particolare di lasciar trasparire un primo strato di colore nero al di sotto dei sovrapposti ...
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Pittore (forse Ferrara 1481 - ivi 1559), probabilmente originario di G., villaggio del Polesine; secondo G. Vasari, fu scolaro di D. Panetti: anche se le sue prime opere (Presepe della pinacoteca di Ferrara; [...] , col quale lavorò a Cremona dal 1498 al 1499, e di L. Costa, col quale lavorò a Mantova. Era allora già stato a Roma (diciannovenne) e aveva forse conosciuto a Venezia qualche operadi Giorgione. Verso il 1513 compiva un secondo viaggio a Roma ...
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Scultore svizzero di origine romena (Galaţi 1930 - Vienna 2024). Emigrato a Zurigo nel 1942, presso uno zio dal quale prese il nome, ha studiato danza ed è stato primo ballerino dell'Operadi Berna (1954-57); [...] Kichka I, 1960, New York, Museum of modern art). A successive serie di tableaux-pièges che introducono grottescamente animali morti, sono seguite opere che combinano romantici paesaggi o effetti trompe-l'oeil con elementi ready made. Nei primi anni ...
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Architetto (Parigi 1728 - ivi 1799), con C.-N. Ledoux, il maggiore esponente dell'architettura dell'Illuminismo. Durante i regni di Luigi XV e Luigi XVI ebbe incarichi ufficiali e costruì numerosi hôtels [...] autonomo, dal 1782 si dedicò esclusivamente alla sua operadi accademico, teorico e insegnante. Tracciò sulla carta oltre B. lasciò in testamento allo stato i suoi progetti (conservati nella Bibliothèque nationale di Parigi), che rilevano anche le ...
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Architetto (Milano 1587 - ivi 1629), figlio di Giovanni Battista (Milano 1547 circa - ivi 1627), capomaestro dell'opera del duomo di Milano (1585-1614). Allievo di A. Bisnato, cui successe (1617) nella [...] con gli austeri ideali della Controriforma: Collegio elvetico, ora Archivio distato (1602); orfanotrofio femminile della Stella; ex chiese di S. Remigio (1620 circa), e di S. Gregorio; facciata di S. Maria Podone; S. Sebastiano (1617); canonica ...
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Pittore (Pitaru 1838 - Câmpina 1907). Da ragazzo lavorò come pittore di icone, per passare poi all'affresco. Nel 1861 riuscì ad andare a Parigi, dove fu impressionato dalla scuola di Barbizon e da Millet. [...] (1886-87), disturbi alla vista lo indussero a ritornare in Romania, dove poté ancora dipingere negli intervalli della malattia. Della sua copiosa opera, gran parte è conservata nelle collezioni distato a Bucarest e nella casa dell'artista a Câmpina. ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] poste in opera con un pontone a biga. Da ricordare anche il complesso di p. lungo le Florida Keys, tra la Florida e Key West (ca. 200 km): i p. veri e propri misurano in tutto 45 km, e il più lungo di essi è di oltre 11 km. Nel 1999 è stato ultimato ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...