CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] milanese, forse lo stesso Andrea da Salerno (Previtali, 1978, su suggerimento di G. Romano).
Oltre a questo esiguo numero diopere certe di C. ne sono state proposte dalla critica altre fra quelle generalmente confuse nella massa degli anonimi ...
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ANSEATICHE, Città
G.P. Fehring
Città dell'Europa settentrionale che nel Medioevo furono caratterizzate dapprima dall'associazione cooperativa dei loro mercanti all'estero (Hansa dei mercanti) e in seguito [...] arti figurative, fino alla fine del Medioevo si produssero operedi pittura e scultura quasi esclusivamente nell'ambito dell'arte pittore e scultore Bernt Notke (1440-1509) che è stato giustamente definito artista anseatico anche se, non più legato ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] delle beate domenicane (Murano, Mus. Vetrario). Pubblicata (Kaftal, 1949, p. 23) come operadi scuola senese di ascendenza lorenzettiana del 1400 ca., è stata ricondotta (Bianchi, 1981) alla cerchia dei miniaturisti veneziani dello scriptorium e alla ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] la pregevole ornamentazione 'bizantina' a tralci, è senza dubbio operadi un orafo dell'Italia settentrionale longobarda della seconda metà del 7° secolo. Non è ben chiaro però per chi sia stato realizzato il reliquiario, se per l'area alamanna, come ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] attenzione nei confronti dell'operadi Bernini.
Si vedano le effigi di Alessandro VII e di Mario Chigi, del 1666 dalla metà degli anni Ottanta l'impetuosa eloquenza barocca, che era stata fino allora peculiare dello stile del G., si stempera in una ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] Luini, il Bramantino (Bartolomeo Suardi) e Gaudenzio Ferrari.
Di quest'opera, smembrata, si conservano a Brera le tavole con il Battesimo di Cristo (in cui è stato riconosciuto l'intervento di Giovanni Agostino da Lodi) e S. Paolo, mentre a ...
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TORRITI, Jacopo
A. Tomei
Pittore e mosaicista, attivo ad Assisi e a Roma nella seconda metà del Duecento.Con Pietro Cavallini (v.) e Filippo Rusuti (v.), T. fu uno degli artefici del rinnovamento pittorico [...] e squadra si trova al di sopra della firma di T. e per questo è stata identificata con l'artefice del , pp. 29-42; L. Bellosi, La pecora di Giotto, Torino 1985; Aggiornamento scientifico all'operadi G. Matthiae. Pittura romana del Medioevo, II, a ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] e gli elementi descrittivi, se non funzionali al racconto, sono stati eliminati. La temperie generale delle opere riconduce al clima artistico romano del sesto decennio, allorché si creò un clima di scambi incrociati e reciproci che aveva alla base l ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] dai tratti pungenti, atteggiata in un elegante hanchement, nella quale sono stati intravisti apporti iberici (Bologna, Causa, 1950, p. 79). Poche sono le operedi pittura, ma di qualità sostenuta e, al seguito della capitale, sintonizzate sul dettato ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] Statodi Genova si conservano due documenti, del 1455 e del 1457, che attestano altre attività del G. nella città ligure: un contratto per la realizzazione di una "troyna" con colonne tortili a S. Girolamo del Roso; un pagamento a saldo di un'opera ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...