PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] già deceduto (Archivio diStatodi Venezia, Notarile, Atti, b. 5600, alla data). Allo stato attuale delle conoscenze non , francese).
Fonti e Bibl.: D.M. Federici, Memorie trevigiane sulle operedi disegno, Venezia, II, 1803, pp. 53 s., 67; L. ...
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Agostino di Giovanni
S. Romano
Scultore e architetto senese di cui si hanno notizie dal 1310 a prima del 1347. L'immagine vasariana della personalità artistica di A. si discosta parecchio da quella [...] inquadra la camera funebre è stato paragonato a quello della loggia del 'facciatone' del Duomo Nuovo di Siena (Carli, 1980), laddove di Agnolo quale una sorta di soprintendente alle opere in corso, e di A. quale appaltatore e imprenditore per operedi ...
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CARRARESI
F. Flores d'Arcais
Famiglia signorile di Padova, il cui dominio sulla città, sebbene di non lunga durata (1338-1404), ebbe un'importanza straordinaria per lo sviluppo delle arti figurative; [...] che era stato anche ambasciatore di Francesco il Vecchio presso il re Luigi il Grande di Ungheria; è ornata di sculture e di marmi di pregio e si deve ad Andriolo de Santi, mentre la decorazione pittorica è operadi Jacopo Avanzi e di Altichiero, gli ...
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ATRI
J.C. Picard
(lat. Hatria, Hadria, Adria)
Città dell'antica regione del Piceno, oggi in prov. di Teramo, situata su un sistema di alture a poche miglia dalla costa. Dopo il 290 a.C. A. fu centro [...] datati (1288, 1302, 1305) e firmati sono operadi Raimondo de Podio e di Rainaldo. Il lato orientale, verso il chiostro Roma [1971]; Statuto municipale della città di Atri, a cura di F. Barberini, Atri 1972; B. Trubiani, Un catasto di Atri del ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] dello stile del padre. Tra le sue opere resta a Firenze il palazzo Montauto, poi Niccolini, poi Bouturlin, in via dei Servi, successivamente modificato (specie nel 1655)e che di recente è stato accuratamente restaurato. Il palazzo (1550 circa ...
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CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] di corte, il sovrano raffigurato al centro è stato identificato con Carlo IV.C. commissionò alla Corporazione degli orefici di k dílům Tomasa da Modena na Karlštejnĕ [Alcune osservazioni sulle operedi Tomaso da Modena a Karlštejn], Umĕní, n.s, 28, ...
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CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] C. combatteva tanto vigorosamente in teoria.
I suoi scritti sono stati pubblicati a Milano nel 1932 (Opere e scritti, con pagine e lettere inedite a G. Carducci), a cura di E. Somaré; di utile consultazione anche il volume Scritti e ricordi, a cura ...
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BITONTO
P. Belli D'elia
(lat. Butunti, Butuntum)
Centro della Puglia a km. 18 da Bari e a m. 118 di altitudine, situato in un territorio da sempre coltivato a olivi sul primo gradino della bassa Murgia, [...] esaforato meridionale con ricchi capitelli a stampella), a operadi una maestranza capeggiata forse inizialmente dallo stesso Nicolaus che 'Ottocento a oggi la cattedrale è stata oggetto di varie campagne di restauro e ripristino; agli anni Cinquanta ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] (Roma, Arch. del Vicariato, S. Lorenzo in Lucina, Stati delle anime, ad annos). In città non è nota alcuna twórczoscia G.B. Gisleniego (Il Theatrum in exequiis di Carlo Ferdinando Vasa: uno studio sull'operadi G.B. G.), ibid., XXX (1968), ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] da accademico corrispondente per la classe di architettura, quale era stato dal dicembre 1899, ad accademico residente 1220 del 9 apr. 1889; M. Piacentini, L'edilizia moderna: l'operadi Raimondo d'Aronco, in Emporium, XXXVII (1913), 220, pp. 243 s.; ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...