DE MUSI (Di Musi, De Musis, Musi), Agostino, detto Agostino Veneziano
Donata Minonzio
Nacque in Veneto, forse a Venezia, intorno al 1490, periodo fissato approssimativamente dagli studiosi in base alle [...] riferirne al Raimondi la paternità, nonostante compaia nel secondo stato il monogramma "A. V.".
La produzione incisoria del operata da A. Bartsch, il catalogo fino ad oggi più completo, che ha preferito riunire in un unico catalogo le operedi ...
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MAITANI, Lorenzo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo architetto nativo di Siena, figlio di Vitale di Lorenzo soprannominato Matano, maestro di pietra e di legname, e di donna [...] , tuttavia, il valore probante di questa nota è stato posto in dubbio; ed è stato piuttosto evidenziato come l'unico intervento documentato dell'architetto all'interno delle botteghe che operarono nel cantiere del duomo di Orvieto riguardi l'attività ...
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BARISANO da Trani
Carla Guglielmi Faldi
Manca del tutto una documentazione relativa a questo scultore e fonditore tranese della seconda metà del sec. XII. La memoria dell'artista rimane affidata alle [...] di Raveflo, di Trani, di Monreale) e precisamente su quelle di Trani e di Monreale; la porta di Ravello è a lui sicuramente riferibile per evidenti analogie di fattura e di stile.
Con tali opere anche lo statodi conservazione di questa porta ...
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CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] 42 s.), non identificato.
La reidentificazione della personalità artistica del C. è stata pertanto operata dalla moderna storiografia quasi solo attraverso un fitto lavorio di vaglio filologico, che ebbe un primo e assai dibattuto momento tra il 1920 ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] dall'altra l'attribuzione al M. del complesso diopere in palazzo Mezzabarba a Pavia. L'insieme, comprendente anni Trenta e l'inizio degli anni Quaranta del Settecento, essendo stata intrapresa la costruzione del palazzo nel 1726 e terminata nel 1732 ...
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ISABELLO, Pietro (Pietro Abano)
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, tradizionalmente collocata nel penultimo decennio del XV secolo, di questo architetto, figlio [...] costruzione, già a inizio secolo, si trovasse in uno statodi generale decadenza. L'intervento dell'I., lungi dall' per attendere a non meglio precisate operedi fortificazione militare su incarico della Repubblica di Venezia, e per questo nominò il ...
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BIGARI, Vittorio Maria
Anna Maria Matteucci
Figlio di Giacomo, pittore del quale non è nota l'attività, nacque a Bologna nel 1692. Suo biografo principale è lo Zanotti: in un primo tempo si esercitò [...] di Bologna (Mauceri, 1930).
Nel 1734 il B., che nel 1731 e nel 1732 era statodi S. Luca di Bologna (1760) e per le volte di alcune sale del palazzo di Renata di Francia a Ferrara (ora università: Matteucci, p. 130), opere che risultano non tutte di ...
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COCCAPANI, Sigismondo
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio dell'orafo Regolo Francesco e fratello di Giovanni, nacque a Firenze nel 1583. Queste e le altre non molte notizie biografiche che possediamo di [...] 1966; Gregori, 1974; Cantelli, 1976). Le due opere acquistate di recente dal Museo di Brest, un S. Sebastiano curato dalle pie donne e , a parte le riserve circa il tempo che sarebbe stato necessario per la realizzazione. Carte del C., relative alla ...
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LEOPARDI (Leompardi, dei Leopardi, Leopardo), Alessandro
Valentina Sapienza
Del L., "architetto, scultore, fonditor di bronzi valentissimo; e uno degli incisori di zecca" (Cicogna, p. 297), non si conosce [...] ai lavori per la cappella Zen in S. Marco, se non fosse stato per le incomprensioni insorte in corso d'opera.
Quando, il 29 sett. 1503, si decise di dar finalmente esecuzione alle volontà testamentarie del cardinale Giovanni Battista Zen (29 apr ...
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LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] di Tito. Si può supporre che il L. sia stato uno dei primi allievi di questa scuola, dal momento che nel 1572, all'età di ricevette la somma, straordinaria per l'epoca, di 240 scudi. L'opera, collocata nella lunetta più interna del portale orientale ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...