Uomo politico italiano (Napoli 1882 - Cannes 1926). Giornalista e docente di filosofia, volontario e decorato nella prima guerra mondiale, fu avverso allo squadrismo e all'illegalismo fascisti, e divenne [...] democratica nazionale. Aggredito da elementi fascisti a Roma nel 1923 e 1925, morì per le conseguenze di un'ultima aggressione subita vicino a Montecatini sempre ad operadi fascisti. Le sue ceneri sono state trasportate da Cannes a Napoli nel 1950. ...
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Capitano di ventura (n. Cotignola, Ravenna, 1369 - m. presso Pescara 1424). Dopo essere stato al seguito di Boldrino da Panicale, capitano delle genti del papa, passò ad Alberico da Barbiano, poi a Francesco [...] di ogni elemento aragonese. Poiché un nucleo potente di questo partito dominava all'Aquila a operadi Braccio da Montone, Giovanna ordinò allo S. di dei pretendenti e dei favoriti del regno di Napoli. Attraverso i suoi matrimonî seppe incrementare ...
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Figlio (Edimburgo 1566 - Londra 1625) di Maria Stuarda e di Lord H. Darnley. All'abdicazione della madre, fu incoronato, a poco più di un anno, re di Scozia (29 luglio 1567) e fu solo un'arma di ricatto [...] al governo del paese. Debole di salute e di carattere, ebbe però, soprattutto a operadi G. Buchanan, un'ottima educazione Stato. Temendo che un intervento a favore della madre gli alienasse la simpatia di Elisabetta, non reagì all'uccisione di ...
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Figlio (n. 238 circa - m. 149 o 148 a. C.) del re Gaia, fu inviato dal padre nella Spagna, in aiuto ai Cartaginesi, coi quali nel 211 sconfiggeva Publio Scipione, ma fu nel 207 fra gli sconfitti di Ilipa, [...] quello (il futuro Africano). Tornato in Africa nel 206 per rivendicarvi il regno paterno, che gli era stato usurpato, dopo aspra lotta lo perdette a operadi Siface. Ma si mise allora (205) in relazione coi Romani che erano sbarcati in Africa e con ...
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Letterato (Recanati 1776 - ivi 1847). Di famiglia nobile, ebbe idee conservatrici; pur ricoprendo saltuariamente ruoli nell'amministrazione locale, condusse una vita principalmente dedita agli studi, costituendo [...] anche con piccoli aiuti finanziari nella misura permessagli dallo statodi minorità in cui si trovava, avendo dovuto nel in senso reazionario, dell'instabilità politica di quegli anni: operadi cui Giacomo dovette rifiutare pubblicamente la paternità ...
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Scrittore israeliano (Gerusalemme 1936 - Tel Aviv 2022). Prof. di letterature comparate all'univ. di Ḥaifā. La cospicua attività di Y. è caratterizzata (nonostante una serie di novelle degli inizi dal [...] "Il muro e il monte", 1986) e opere teatrali (Laylā be may "Una notte di maggio", 1969; Ḥăfāṣīm "Oggetti", 1986; Tinōqōt laylā dedicato alla famiglia e ai sentimenti coniugali. Nel 2011 è stato pubblicato in Italia il romanzo La scena perduta (tit. ...
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Economista e storico (Heilbronn 1838 - Bad Harzburg 1917), prof. nelle univ. di Halle (1864-72), Strasburgo (1872-82) e Berlino (1882-1913), membro del Consiglio distato (1884) e della Camera dei Signori [...] e diritto positivo e accettò, al fine di realizzare gradualmente una miglior giustizia distributiva, l'intervento dello stato, tanto che al suo gruppo, dopo il congresso di Eisenback (1872), fu dato il nome di socialismo della cattedra. In realtà fu ...
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Pittore (Bologna 1560 - Roma 1609), fratello di Agostino. Fu, della sua famiglia, l'ingegno più fecondo e più vivo. Nelle prime opere si notano influssi di B. Cesi, di O. Samacchini, di P. Fontana. A Parma [...] per decorare con scene mitologiche la galleria di palazzo Farnese. A contatto con l'operadi Raffaello e l'arte antica, il C nella Gall. Naz. di Londra; ecc.). È stato troppo recisamente sottolineato il contrasto tra il classicismo eclettico di A. e l ...
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Regista cinematografico (Metz 1933 - Rolle 2022); emigrato in Germania al tempo della guerra di Algeria, realizzò nel 1963 il suo primo film, un eccellente cortometraggio sulla rinascita del militarismo [...] Geschäfte des Herrn Julius Caesar di B. Brecht), Moses und Aron (1974, dall'operadi A. Schönberg). Autore provocatorio, è stato premiato con il Leone speciale per l'innovazione del linguaggio cinematografico alla 63a Mostra del cinema di Venezia ( ...
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Musicista olandese (Amsterdam 1934 - ivi 2014). Ha studiato ad Amsterdam flauto dolce e traverso presso il conservatorio e musicologia all'università. Con il sostegno e la collaborazione di G. Leonhardt [...] musicisti, come il violoncellista A. Bylsma, è stato protagonista negli anni Cinquanta e Sessanta di un'importante operadi ricerca, volta alla ricostruzione delle prassi esecutive storiche e dell'organologia originale degli strumenti rinascimentali ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...