Ballerina francese (n. Vendôme 1943). Allieva della scuola di ballo dell'Opéradi Parigi, è stata nominata prima ballerina nel 1966 ed étoile nel 1968. Dal 1983 artista ospite dello stesso teatro, ha danzato [...] nelle principali compagnie di tutto il mondo (London festival ballet, Operadistatodi Vienna, Teatro alla Scala di Milano, ecc.). Ballerina di temperamento lirico, dalla tecnica levigata e sicura, si è distinta nei grandi ruoli del repertorio ...
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Regista tedesco (Berlino 1887 - Santa Monica 1980). Allievo di M. Reinhardt, si è dedicato soprattutto alla regia diopere musicali, dando ammirevoli saggi della sua arte al Teatro distatodi Berlino, [...] Festival di Salisburgo e di Glyndebourne, al Maggio Musicale Fiorentino, in molti dei maggiori teatri lirici d'Europa e d'America. Durante il regime nazista abbandonò la Germania. Dal 1954 al 1962 è stato sovrintendente dell'Operadistatodi Berlino ...
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Musicista (İstanbul 1906 - Ankara 1978). Dopo aver studiato in patria e a Vienna con J. Marx e O. Kabasta, ha svolto in Turchia una rilevante attività di compositore, direttore d'orchestra e didatta; è [...] stato direttore generale dell'OperadiStatodi Ankara. È stato autore di lavori teatrali, orchestrali e da camera, basati principalmente sui modi e ritmi ottomani. ...
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Direttore d'orchestra tedesco (Tangeri 1881 - Baden Baden 1967). Allievo di A. Nikisch, dal 1927 al 1945 fu intendente generale dei Teatri d'operadiStato prussiani (1927-45), e in seguito fu nominato [...] sovrintendente dell'OperadiStato berlinese (1948-55). Fu anche direttore artistico del Festival di Bayreuth (1933-44) e sovrintendente dell'Operadi Amburgo (1957-59). ...
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Direttore d'orchestra e compositore (Nižnij Novgorod 1894 - Oslo 1953). Allievo di S. I. Taneev e di L. Godowsky. Insegnante (1927) al conservatorio di Mosca e nel 1919 direttore di quel teatro d'opera; [...] poi (1927-28) dell'Operadistato a Sofia. Diresse stagioni liriche e concerti sinfonici nei maggiori centri del mondo. Pubblicò musiche teatrali e strumentali. ...
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Architetto (Mylau, Sassonia, 1909 - Berg, Alta Baviera, 1986). Continuatore della tematica razionalista, la sua notorietà è legata alla ricostruzione del Teatro nazionale di Mannheim (1954). Tra le altre [...] opere, gli uffici della Farbwerke Hoechst AG di Francoforte (1955), l'Operadistatodi Amburgo (1955), gli uffici della Thyssen a Duisburg (1960-63). ...
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Musicista e direttore d'orchestra (Monaco 1902 - Vienna 1958). Nipote di Richard Strauss, nel 1940 fu nominato direttore stabile dell'OperadiStatodi Vienna. ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] 1753 che il consigliere Fontanesi, segretario diStato e consigliere aulico dell'elettore palatino, gli scrisse che probabilmente il duca di Salas l'aveva consegnata al cardinale Alberoni, il quale in una sua opera, Le testament politique du Cardinal ...
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DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] teatro S. Carlos di Lisbona, fu all'OperadiStatodi Vienna, al Covent Garden di Londra e in vari teatri della penisola, tra cui l'Arena di Verona, il S. Carlo di Napoli, il Massimo di Palermo, La Fenice di Venezia, il Regio di Torino, il Comunale ...
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BATTAGGI, Teresa
Sisto Sallusti
Nacque a Cuccaro Monferrato (Alessandria) il 26 marzo 1890 ed entrò nella Scuola di ballo del Teatro alla Scala di Milano nel 1902.Dopo avere studiato sotto la guida [...] mima raggiunsero presto un'ampia risonanza. Nel 1924 il governo romeno la invitava a dirigere la nuova Scuola di ballo annessa all'OperadiStatodi Bucarest; nel 1925la B. tornava in Italia. Alla Scala poté avere finalmente la prima grande occasione ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...