Re d'Israele (circa 1000-961 a. C.), il secondo dopo Saul, fondatore della dinastia che regnò per quattro secoli sul regno di Giuda. Nel testo biblico si parla di lui nei due libri di Samuele, nei capitoli [...] re d'Israele quasi otto anni dopo, quando erano stati uccisi il figlio e successore di Saul, Ishboshet e il suo generale Abner. Data da ora la sua grande operadi governo: riorganizzato il regno su nuove basi amministrative (il censimento ...
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Gülen, Muhammad Fethullah. – Predicatore e politologo turco (Korucuk, distretto di Pasinler, 1941 - Pennsylvania, Stati Uniti, 2024). Nato in una famiglia religiosa, fu avvicinato alla conoscenza della [...] aveva travolto il suo esecutivo – ha accusato il predicatore di essere al vertice di uno ‘Stato parallelo’ operante all’interno delle istituzioni turche con l’obiettivo di destituirlo. Erdoğan, eletto nel frattempo presidente della Repubblica nell ...
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Pseudonimo del poeta cileno Ricardo Neftalí Reyes Basoalto (Parral 1904 - Santiago 1973). Premio Nobel per la letteratura nel 1971, N. è considerato una delle voci più autorevoli della letteratura contemporanea [...] ormai la minaccia del colpo distato militare era incombente, N. seguì Allende sul cammino della morte, mentre la dittatura di Pinochet s'instaurò in tutto il paese.
Opere
Trovatosi a scrivere negli anni in cui l'operadi R. Darío dettava legge in ...
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Scrittore russo (Mosca 1821 - Pietroburgo 1881). Frequentò a Pietroburgo la scuola militare d'ingegneria. Terminati gli studî nel 1843, fu promosso ufficiale, ma preferì dedicarsi alla letteratura. Il [...] del Dnevnik pisatelja ("Diario d'uno scrittore"). ▭ L'operadi D. si suole dividere in due periodi, l'uno precedente . In Occidente, D. ha conosciuto momenti di grande fortuna. Ne è stato, in particolare, esaltato l'appello al subcosciente ...
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Critico e saggista italiano (Roma 1896 - ivi 1982). Personalità tra le più importanti nel campo dell'anglistica, indagò l'influsso della cultura italiana in Inghilterra e illustrò singole figure, aspetti, [...] Roma, nell'appartamento di Palazzo Primoli, abitato da P. dal 1969 fino alla morte, è stata aperta la «casa- tematica de La carne, la morte e il diavolo. Notevolissima anche la sua operadi traduttore (da Ch. Lamb, G. Moore, W. Shakespeare, B. Jonson ...
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Architetto tedesco (Aquisgrana 1886 - Chicago 1969). Presidente del Novembergruppe (1923), vicepresidente del Deutscher Werkbund (1926-31) e direttore artistico del programma per l'allestimento del quartiere [...] dedicata all'architettura dell'Armour Institute di Chicago (1940-58). Autore diopere caratterizzate da forme lineari e da elegante semplicità, è stato uno dei maggiori esponenti del razionalismo.
Vita e opere
Scalpellino nella bottega del padre all ...
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Naturalista (Montbéliard 1769 - Parigi 1832). Allievo della Accademia carolina di Stoccarda (1784-88), vi conobbe Friedrich Kielmeyer. Entrato in seguito in contatto con É. Geoffroy Saint-Hilaire, fu da [...] di anatomia animale al museo di storia naturale. Fu nominato poi consigliere distato (1814), accademico di Francia (1818), barone (1824) e pari di -17). Nello stesso tempo, opera uno spostamento nei confronti di Linneo facendo della dissezione la ...
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Statista, fisico e scrittore statunitense (Boston 1706 - Filadelfia 1790). Di modeste condizioni familiari, lavorò da ragazzo nella tipografia del fratello James, collaborandovi anche nella redazione del [...] Tornato in patria, nel 1785 divenne presidente dello statodi Pennsylvania e nel 1787 fu deputato alla Convenzione , scritti in chiave di satira arguta e brillante, costituirono lo strumento più efficace della sua operadi pubblicista (fra l'altro ...
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Scrittore tedesco (Oberholzheim, Svevia, 1733 - Ossmannstädt, Weimar, 1813). Inizialmente attratto dall'Illuminismo, fu il maggior esponente del rococò letterario tedesco. Tra le sue opere spiccano i romanzi [...] di Tubinga, prima di trasferirsi a Zurigo (1752) su invito di J. J. Bodmer. Tornò in Svevia, a Biberach, nel 1760, essendo stato dell'atmosfera, la prima grande operadi W., la Geschichte des Agathon, romanzo di alto livello che traccia lo sviluppo ...
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M. Eupatore Dioniso (132 a. C. - 63 a. C.), abbattuto nel 112 il potere della madre Laodice che governava dal 120, anno in cui fu assassinato il padre M. V Evergete, s'impadronì dello stato pontico, del [...] di Dardano, 84). Mentre attendeva al riordinamento del suo stato, fu attaccato da Lucio Licinio Murena (83-81) e lo sconfisse, dopo di Aurelio Cotta. Mentre questi perdeva sessantaquattro navi ad operadi M., Lucullo liberava Cizico dall'assedio e ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...