Scultore (Haarlem, tra il 1355 e il 1360 - Digione 1405 o 1406). Dopo aver lavorato a Bruxelles, dal 1385 fu a Digione al servizio del duca di Borgogna lasciando con la sua opera un profondo segno innovatore. [...] nipote Claus de Werwe. Smembrata durante la Rivoluzione, la tomba (Digione, Museo) è stata ricomposta (1932) nei modi originali: la figura del defunto è in gran parte operadi restauro ma nella lunga teoria delle figure piangenti che orna la base si ...
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Figlio (n. 237 circa - m. 179 a. C.) di Demetrio II l'Etolico: mortogli il padre (229) e poi il tutore Antigono Dosone (221), giovanissimo e inesperto, commise inizialmente una serie di gravi errori politici [...] nel 197 e la riconsegna del figlio Demetrio che era stato dato in ostaggio ai Romani. Quindi F. attese a e la dedizione completa dell'intera sua operadi sovrano alla lotta contro Roma fanno di lui la figura più spiccata e più caratteristica ...
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Scrittore italiano (Napoli 1922 - Roma 2022). Autore tra i più significativi del secondo Novecento italiano, ha al suo attivo una vasta produzione di narratore e di saggista. Nel suo romanzo più noto, [...] cultura, al centro dell'operadi L.C. (La neve del Vesuvio, 1988; Capri e non più Capri, 1991; L'occhio di Napoli, 1994; Napolitan di prose brevi Umori e malumori (2013), il diario intimo di un intellettuale che reagisce alle provocazioni che lo stato ...
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Chimico, medico e filosofo (Bruxelles 1579 - Vilvoorde, Bruxelles, 1644). Rappresentante tra i più rilevanti della iatrochimica, condusse pionieristiche ricerche sui fluidi aeriformi, che fu il primo a [...] al misticismo di J. Tauler e di Tommaso da Kempis. Più tardi, divenuto per influsso dell'operadi Paracelso uno con riferimento alla condizione "caotica" che caratterizza questo statodi aggregazione della materia e che egli chiaramente riconobbe; ...
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Uomo politico russo (Simbirsk 1881 - New York 1970). Socialista moderato, dopo la rivoluzione del febbr. 1917 fu ministro della Giustizia, poi della Guerra e infine (luglio) primo ministro. Contrario a [...] truppe fedeli; in esilio, si stabilì prima a Parigi e poi negli Stati Uniti.
Opere
Ha scritto volumi di memorie (Prelude to bolshevism: the Kornilov rising, 1919; Russia and history's turning point, 1965, trad. it. 1967) e ha pubblicato, insieme a ...
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Mistico (Strasburgo 1300 circa - ivi 1361). Discepolo di Eckhart, influenzato dallo Pseudo-Dionigi, T. volse tutta la sua speculazione all'intento di raggiungere Dio e unirsi a Lui. Grazie forte apprezzamento [...] (all'Indice nel 1550 come operadi T.) e gli Exercitia super vitam et passionem Christi. Per l'accentuazione intimistica della sua spiritualità, e per l'uso che Lutero fece di alcune tesi di T., egli è stato a volte presentato come un precursore ...
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Uomo politico e politologo (Fürth, Baviera, 1923 - Kent, Connecticut, 2023), di famiglia ebreo-tedesca, costretta nel 1938 a emigrare dalla Germania per motivi razziali. Famoso politologo, fu assistente [...] presidente per la sicurezza nazionale (1969-75) e segretario diStato (1973-74), confermato poi in questa carica da il premio Nobel per la pace), nell'operadi mediazione tra Arabi e Israeliani (Conferenza di Ginevra del sett. 1975). Membro (1984-90 ...
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Architetto spagnolo (n. Benimamet, Valencia, 1951), specializzato in ingegneria strutturale. È autore di un'architettura attenta alle forze che attraversano le costruzioni, talora cristallizzate in ardite [...] , centri congressuali ed espositivi. Tra le opere: stazione TGV all'aeroporto di Satolas, Lione (1989-94), complesso olimpico di Atene (2001-04), teatro dell'Operadi Valencia (2006).
Dopo aver frequentato la Scuola di belle arti e la Scuola tecnica ...
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Generale tedesco (Kruszewnia, Poznań, 1865 - Tutzing, Baviera, 1937). Durante la Prima guerra mondiale condusse vittoriosamente l'esercito sul fronte orientale e, come capo diStato maggiore, guidò le [...] .
Vita
Fece rapida carriera nello stato maggiore, raggiungendo nel 1914 il grado di generale di brigata; scoppiata la prima guerra (1925), si ritirò a vita privata.
Opere
Scrisse memorie e operedi teoria militare: Meine Kriegserinnerungen 1914-18 ( ...
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Architetto austriaco Vienna (1934 - ivi 2014). Affermatosi come uno dei più interessanti esponenti dell'architettura contemporanea nella ricerca di un superamento della crisi dell'architettura razionalista [...] urbane. Nonostante si sia parlato per la sua operadi ''eclettismo contemporaneo'' e nonostante la fortuna dei suoi gli studi a Vienna, ha completato la sua formazione negli Stati Uniti (Illinois institute of technology, University of California). ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...