ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] al tempo della loro prima grande fioritura in Italia, per l'operadi studiosi come lo Scialoia, il Ferrini, il Fadda. Già la 329 ss.), e la prolusione maceratese Dell'influenza dello Stato nello sviluppo del diritto privato romano (Livorno 1889). Ma ...
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AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] internazionale di diritto comparato (febbraio 1936), membro effettivo del collegio centrale arbitrale per l'Opera nazionale per i servizi distato civile (Berna, settembre 1938), delegato al congresso internazionale di criminologia (Roma, ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] poeta più imitato dall'aretino fu Dante.
Più importante la sua operadi scrittore in latino. L'A. si dedicò alla storia tardi, certamente dopo essere stato nominato cancelliere. Umanista e profondo conoscitore della letteratura latina (Vespasiano da ...
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BIANCHI, Francesco Saverio
Gaetano Mosca
Nacque a Piacenza il 24 nov. 1827. Compì gli studi giuridici all'università di Parma, dove si laureò l'8 luglio 1848 e dove, nel 1856, fu nominato professore [...] per la legge sullo stato giuridico degli impiegati, ai cui lavori (seguiti nel 1908 dall'emanazione della legge) fornì un notevole apporto di dottrina e di specifica esperienza giurisprudenziale. La sua operadi studioso fu largamente apprezzata ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] io non abbia in quelli pubblicato un solo volume, sono stati certo i più operosi, e spero si potrà dire un giorno, i più che si sia ristampato, Milano 1988, L'enigma democratico di G. F.,a cura di D. Settembrini, la cui premessa uscì anche su Mondo ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] volgare alla maniera degli ignoranti") e accettava la situazione di cultura in cui si trovava a operare. La lunga vicinanza con il Bembo, il cui nome pure ricorre negli esempi, non era stata evidentemente senza effetto.
Quando nel 1547 fu eretto nel ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] e catastrofe infinita di robbe" di cui parlava nel 1666 Giovanni Mitelli, Vita e operedi Agostino Mitelli: Bologna evidence, ibid., p. 204; E. Cropper - C. Dempsey, The state of research in Italian painting of the seventeenth-century, in The Art ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] antichi Stati. In tal modo si rivalutavano le istituzioni e la memoria della Repubblica, rafforzandone l'immagine anche in chiave civile. Nel M. invece l'assunto politico apparve scoperto, da subito. Compiendo una definitiva operazionedi sintesi ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] principio che ‘se la gente non andava ai libri, sarebbero stati i libri ad andare alla gente’.
Nel 1952, nuovamente attratto delle operedi Thomas Hardy (sul quale ebbe il merito di ridestare l’attenzione). Nel 1974 sempre Rizzoli fu l'editore di ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] , strumento indispensabile per lo studio del diritto comune negli Stati della Chiesa, si articola in tre grandi sezioni. Nella prima sono registrate 845 operedi giureconsulti che avevano affrontato il problema in sede dottrinale; nella seconda si ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...