GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] un altro affare avviato sempre dal banco di Venezia e per opera del G., che nel gennaio del Il 3 nov. 1403 la sentenza fu eseguita nella piazza di Bologna.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Bologna, Comune-Governo, Provvigioni in capreto, voll. 3, ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] 1808, 27 genn. 1809, 24 genn. 1810, passim; Arch. diStatodi Palermo, Notai defunti, Domenico Guarnaschelli, 25 sett. 1838; Ibid., Intendenza di Palermo, b. 918; Ibid., Direz. generale di statistica, f 147; Palermo, Arch. notarile distrett., Notaio ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] in Portogallo nel 1822, a cura di C. Colombo, Pistoia 2013.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Milano, Uffici regi, cart. 144 nuove scienze. La parte di G. P., ibid., p. 217; Id., Riformismo settecentesco e Risorgimento: l’operadi Pietro Verri e il ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] due secoli precedenti ed i trattati sulle scritture che seguiranno, essendo... un volume di tecnica, nel quale è stato incluso un capitolo sulla tenuta dei conti... "una operadi transizione da un periodo all'altro..." (Melis, p. 605).
Ma le indagini ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] principali dell'istituto furono, infatti, le costruzioni ferroviarie e di altre opere pubbliche, la gestione e gli appalti di monopoli fiscali o di entrate straordinarie dello Stato, come nel caso della Regia dei tabacchi e dell'amministrazione ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] Bilancio cui la politica di programmazione economica era stata demandata.
Il L. più di altri diede un' andò intensificando il proprio indirizzo di critica, recuperando l'attualità del pensiero e dell'operadi Einaudi (Einaudi e Keynes sul ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] Delfico in questi anni è da segnalare la lottizzazione e vendita a privati dello Stato allodiale di Atri: operazione cardine della rivoluzione agraria nella provincia ed atto di nascita di quella borghesia agraria che sarà protagonista del modello ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] conferirgli anche i poteri dell'amministratore delegato.
Impegnata in grandi opere pubbliche, spesso all'estero, e anch'essa in statodi sofferenza per gravi difficoltà d'ordine tecnico e burocratico insorte nel corso dei lavori per la realizzazione ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] il C. denunciava cinquecento lavoranti, parte operanti in sede, parte nel circondario di Milano. I telai erano 56, ma sono scolorite in alcune parti.
F. Moro
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Milano, Notarile, 38.535 (14 apr. 1704), 38.537 (20 ag ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] un mese inutilmente ed essendo chiaro che l'aiuto del re sarebbe stato modesto, si preparò un piano di battaglia, su consiglio di Oberto Torre e dello stesso D.; l'operazione, tuttavia, fallì proprio per un errore del Doria. La città fu nuovamente ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...