Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] significato profondo dell’operadi Buffon, Fortis pubblicò nel corso degli anni Ottanta vari contributi tra cui uno studio del sito di Romagnano (Verona) nel quale erano stati individuati ossami di pachidermi. Dalle modalità di giacitura dei reperti ...
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Geografia umana
Paul Claval
Introduzione
La geografia umana è oggi una disciplina multiforme e ambiziosa. Si potrebbe cercare di definirla con una formula lapidaria dicendo che studia l'uomo sulla Terra, [...] e della continentalità, viene trattata da Tolomeo, mentre l'operadi Strabone è notevole per le sue descrizioni. In tutto ciò è manifestato all'inizio degli anni sessanta e che è stato oggetto di critiche a partire dal 1970 circa. L'attenzione dei ...
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Montagna
Il tetto del mondo
In vetta
per la scienza
di Francesco Cardarelli
26 luglio
Cinque alpinisti italiani conquistano il K2, a coronamento delle spedizioni organizzate nell'ambito del progetto K2 [...]
La realizzazione del progetto K2 2004 - 50 anni dopo è stata affidata a tre spedizioni, due sul K2 e una sull'Everest, che hanno visto all'opera la più grande squadra di alpinisti e di ricercatori della storia, impegnata per quattro mesi, tra aprile ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] Perù e soprattutto in Bolivia e apparivano in grado di condizionare con gli enormi profitti realizzati l'operato dei governi.
Ancora più complessa, dal punto di vista politico, era la situazione dei piccoli Stati dell'America Centrale, dove la fine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Umanesimo e scienza antica: la riscoperta di Tolomeo geografo
Sebastiano Gentile
Petrarca geografo
Anche da parte di coloro che hanno sottovalutato l’importanza del periodo umanistico nella storia della [...] un tedesco Hammer, come era stato pensato, ma da quello della famiglia fiorentina.
Nel gennaio del 1480 Enrico consegnò al cancelliere della Repubblica fiorentina Bartolomeo Scala un’altra coppia di globi, sempre operadi Niccolò Germano, che questi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Viaggi, scoperte, rappresentazioni
Massimo Donattini
La cartografia nautica
Da sempre, il viaggiatore si sposta nel tempo oltre che nello spazio: nel senso che la sua esperienza comporta anche una ricerca [...] si rivelò essenziale: fu la cultura fiorentina del Quattrocento a decretare il trionfo della Geographia di Claudio Tolomeo (1°-2° sec. d.C.). L’opera era stata concepita come un manuale per realizzare carte geografiche fondate sulle coordinate ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Geografia e viaggi di esplorazione
Theodore S. Feldman
Geografia e viaggi di esplorazione
All'inizio del XVIII sec. la geografia non era [...] indagarono sulle cause dell'attuale distribuzione delle piante nei diversi climi e sulle loro migrazioni storiche. Nei primi anni del XIX sec. tutti questi elementi sarebbero stati fusi in un insieme organico nell'operadi von Humboldt e in quelle ...
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Centro e periferia
Derek W. Urwin
Introduzione
A partire dai primi anni sessanta i due concetti correlativi di 'centro' e 'periferia' sono stati ampiamente utilizzati nell'analisi politica. Tuttavia, [...] del XX secolo, una resistenza assoluta alle richieste di maggior autonomia avanzate dalle periferie può costituire un'operazione costosa. Mentre questa sembra essere l'opzione preferita dai nuovi Stati, in Asia e in Africa, ipersensibili a tutto ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Navigazione, viaggi e cartografia
Jacques Dars
Navigazione, viaggi e cartografia
La marina nei periodi Song e Yuan
Può sembrare paradossale che l'epoca Yuan (1279-1368), [...] la riunificazione operata dai Song. I centri produttivi e commerciali sono stati però ormai operedi arginamento, serbatoi, sistemi d'irrigazione, bacini di ritenuta o di derivazione, canalizzazioni. Una moltitudine di fiumi secondari e di canali di ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] tedesca.
Il titolo focalizza l'attenzione sui Paesi Bassi e, in effetti, l'opera era stata concepita come supporto storico alla Descrittione dei Paesi Bassi, l'operadi maggior impegno che il G. stava elaborando in quegli stessi anni. Sennonché il ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...