Pseudonimo dello scrittore Aldo Giurlani (Firenze 1885 - Roma 1974). P. ha manifestato il suo estro funambolesco fin dall'esordio come poeta crepuscolare e nell'effimera adesione al futurismo. Ha attraversato [...] la «pura follia» di una vita fantastica e la tristezza, e tristizia, della comune esistenza. Altre operedi P.: Due imperi... pieno di dolore. Rinvenuto tra le carte del Fondo P. (donate alla Facoltà di lettere dell'univ. di Firenze), è stato ...
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Scrittore portoghese (n. forse 1525 - m. 1580). I dati biografici, desunti in gran parte dalla sua opera, sono quasi tutti incerti. Nacque presumibilmente a Lisbona (o forse a Coimbra) e la sua formazione [...] Luso, figlio di Bacco, conquistatore del Portogallo) è l'opera della letteratura portoghese che ha avuto maggiore diffusione nel mondo. La revisione critica del testo presenta numerosi problemi, nonostante che il poema sia stato pubblicato quando il ...
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Poeta, autore drammatico e pittore russo (Bagdadi, Georgia, 1893 - Mosca 1930). Grande innovatore, esercitò enorme influenza sui movimenti artistici russi d'avanguardia. Militante nel partito bolscevico, [...] con l'attività di tribuno e di agitatore durante la rivoluzione d'Ottobre. La sua opera maggiore prima della a vapore", 1929). L'influenza di M. sui movimenti artistici russi d'avanguardia fu enorme. M. era stato inizialmente pittore, e della sua ...
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Poeta russo (Leningrado 1940 - New York 1996). Di famiglia ebrea, autodidatta, avendo lasciato la scuola a 15 anni, cominciò a pubblicare le sue poesie nel 1958. Processato per "parassitismo", subì un [...] " nella sua patria, che negli anni Novanta manifestò un crescente interesse per il poeta. È stata pubblicata una prima raccolta diopere, Sočinenija Josifa Brodskogo ("Operedi Iosif Brodskij", 4 voll., 1992-95), e dopo la sua morte si è dato inizio ...
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Cristiana Baldazzi
Pseudonimo del poeta siriano naturalizzato libanese ‛Alī Aḥmad al-Sa‛īd (n. Qassabīn, Laodicea, 1930). È stato tra i fondatori della rivista Ši῾r ("Poesia"), aperta alla sperimentazione [...] schemi tradizionali.
Vita
Terminati gli studi presso l'università di Damasco si è trasferito a Beirut (1956). Nel 1957 ufficiali. In Italia gli è stato assegnato nel 1999 il Premio Nonino per la poesia.
Opere
Considerato uno degli iniziatori del ...
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Musicista e poeta italiano (Padova 1842 - Milano 1918); gli argomenti più macabri e tetri costituiscono l'ossatura della sua lirica (Re Orso, 1865; Libro dei versi, 1877), che insiste quasi sempre su un [...] aspetti, il Praga, ma dai modi di quest'ultimo il Boito - che gli era stato assai vicino negli anni della giovinezza - ben che riportò insuccesso alla Scala (1868), dopo di che B. rielaborò l'opera, presentandola con fortuna a Bologna (1875). Durante ...
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Scrittore e artista ungherese (Érsekújvár 1887 - Budapest 1967), svolse un ruolo importante nella vita intellettuale del suo Paese. Operaio, autodidatta, fondò le riviste A Tett ("L'azione") e Ma ("Oggi"); [...] a capo degli scrittori operai ed è stato il poeta del movimento socialista ungherese. Sostenitore dell'avanguardia artistica, si dedicò alla pittura, alla scultura e alla grafica con operedi stampo costruttivista.
Vita e opere
Nel 1915 fondò A Tett ...
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Scrittore statunitense (Providence, Rhode Island, 1933 - Santa Fe, New Mexico, 2023). Iscrittosi alla University of Tennessee (1953), riprese gli studi nel 1957 dopo aver prestato servizio quattro anni [...] ), che gli è valso diversi riconoscimenti. Dopo l'opera teatrale The stonemason, scritta negli anni Ottanta e pubblicata quale è stato tratto un film dai fratelli Coen, e The road (2006; trad. it 2007), storia di un viaggio apocalittico di un uomo ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] recuperare o con il contesto in cui è stata appresa. Tanto più numerose saranno le proprietà condivise, tanto maggiore sarà la probabilità di ricordo. Il ricordo, essendo un processo cognitivo che opera in serie, passo passo, è sempre ricostruttivo ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] come The rape of Lucrece), le uniche opere la cui stampa sia stata curata personalmente da S., dedicate entrambe al suo nobile patrono Conte di Southampton, quasi per dimostrargli che il poeta di teatro non era rimasto inoperoso nella stagione morta ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...