Scrittore giapponese (Tokyo 1886 - Yugawara, Kanagawa, 1965). Considerato uno tra i maggiori autori del suo tempo, mostra nelle sue opere uno spiccato interesse per la bellezza femminile e il piacere dei [...] "Il segreto", 1911; tradotti in it. nel vol. Pianto di sirena e altri racconti, 1985), nei quali l'influenza dei immagini è stato paragonato dalla critica al capolavoro della letteratura classica giapponese, Genji monogatari. Le ultime opere (Kagi ...
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Scrittore tedesco (Gelnhausen, Assia, 1621 circa - Renchen, Offenburg, 1676). Narratore dallo stile personale e dalla vena rigogliosa, estraneo al mondo galante e alle sue forme e quindi tanto più legato [...] beni del vescovato di Strasburgo a Renchen, dove rimase fino alla morte.
Opere
La prima opera, Schwarz und Weiss mondo della lunga guerra, contemplato con la partecipazione di chi ne è stato protagonista, ma anche con la ridondanza della mentalità ...
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Scrittore francese (Clamecy 1866 - Vézelay 1944). Autore di molte operedi storia e di critica musicale, oltre che drammaturgo, ha legato la sua fama soprattutto al romanzo ciclico Jean-Christophe (1904-12), [...] letteratura.
Vita e opere. P
rof. di storia dell'arte alla Scuola normale di Parigi e di storia della musica alla dedicò un saggio a Ch. Péguy (Péguy, 1944), del quale era stato amico e ai cui Cahiers de la Quinzaine aveva assiduamente collaborato. ...
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Scrittrice britannica (Eastbourne 1940 - Londra 1992). Cominciò a lavorare come giornalista a Croydon, nel Surrey (1958-61), quindi si trasferì a Bristol, dove si laureò in letteratura inglese medievale. [...] di certezze e valori istituzionali è al centro della sua opera, caratterizzata da una scrittura di alto manierismo, ricca di , 1997). Nel 1995 è stata pubblicata postuma una raccolta di racconti con prefazione di S. Rushdie, Burning your boats ...
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Letterato (Asciano, Siena, forse 1492 - Roma 1556). Autore dioperedi critica, di storia e di filologia - alcune delle quali perdute - e anche di liriche, tra le quali non privi di valore i suoi sonetti [...] ; più tardi (1549) fu creato vescovo di Curzola. Richiamato (1551) a Siena, donde era stato bandito (1526) come mediceo, fu inviato ambasciatore in Francia, dove restò fin quasi alla morte.
Opere
Della sua viva partecipazione alle vicende politiche ...
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Scrittore italiano (Alessandria d'Egitto 1876 - Bellagio 1944). Compì gran parte dei suoi studi a Parigi e si affermò dapprima come poeta in lingua francese (La conquête des étoiles, 1902; Destruction, [...] libero, ove non poneva per la prima volta, come è stato erroneamente affermato, il problema dell'uso del verso libero, ma dannunziano "amor sensuale della parola". E l'opera successiva, in prosa o in versi, di M., malgrado certi impeti lirici (cfr. ...
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Scrittore indiano di lingua inglese (n. Bombay 1947). Di cultura islamica, completò gli studî in Inghilterra, prendendo la cittadinanza britannica nel 1964. Dopo il breve romanzo d'esordio Grimus (1975; [...] indiana: l'opera, picaresco romanzo d'iniziazione, rimanda sia ai grandi modelli di affabulazione indiana, 2023), sofferta ricostruzione dell'attentato di cui è stato vittima nel 2022. Nel 2014 è stato insignito del premio Andersen per il ...
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Scrittore polacco (Kielce 1919 - Napoli 2000). Autore il cui nome è stato per lungo tempo al libro Inny świat. Zapiski sowieckie (1953; trad. it. Un mondo a parte, 1958), nel quale svelò, tra i primi al [...] Parigi, l'Instytut Literacki ("Istituto Letterario") e il mensile Kultura ("Cultura"). Collaboratore di numerose riviste e quotidiani, dal 1955 visse a Napoli.
Opere
Oltre al già citato Inny świat. Zapiski sowieckie, nella sua successiva produzione ...
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Scrittore francese (Parigi 1924 - Choisel 2016). Tra i protagonisti della scena letteraria del suo paese, ha confermato, dopo il successo di Vendredi ou les limbes du Pacifique (1967) e di Le roi des aulnes [...] Nouvelles littéraires e di Le Monde, è stato promotore delle Rencontres internationales de photographie di Arles, e dal 2010); Je m'avance masqué (2011); Les fausses fenêtres (post. 2024). L'opera narrativa di T. è interamente tradotta in italiano. ...
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Pseudonimo dello scrittore inglese Eric Arthur Blair (Motihari, Bengala, India, 1903 - Londra 1950). Scrittore preciso e chiaro, O. è stato uno dei più lucidi saggisti del suo tempo. Avverso a ogni forma [...] immaginario mondo futuro ove si sono imposti e trionfano tre stati governati da regimi dittatoriali.
Dopo aver compiuto gli studi (1938), cui seguì una raccolta di saggi che formano forse la parte migliore della sua opera, Dickens, Dali and others ( ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...