Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] collega dei tempi di Pisa. Nell'agosto dello stesso anno G. ricevette una copia dell'operadi Keplero Mysterium cosmographicum ad Arcetri, ove trascorse gli ultimi anni della sua vita in statodi dimora vigilata. Divenne cieco nel 1638.
I "Discorsi" e ...
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Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] (post., 1925). ː Tutte le operedi P. sono state pubblicate in quattro volumi: Poesie, con un avvertimento di A. Baldini (1939); Carmina, a cura di M. Valgimigli (1951); Prose, a cura di A. Vicinelli: I. Pensieri di varia umanità (1946); II. Scritti ...
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Poeta (Zante 1778 - Turnham Green, presso Londra, 1827). Tra i massimi esponenti della letteratura italiana del neoclassicismo e del primo romanticismo, nella sua produzione si distinguono due linee letterarie [...] , cominciata nel 1810 e pubblicata nel 1816, come operadi Didimo Chierico (v.). Rappresentata nel 1811 una seconda tragedia quasi romanzesco. Di tale complessità e problematicità, costituisce una proverbiale dimostrazione lo stato frammentario nel ...
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Poeta (Bosisio, od. Bosisio Parini, 1729 - Milano 1799). Ordinato, senza vocazione, prete (1754), accettò il programma dell'Illuminismo e intese la poesia come forza educativa all'«utile», adottando spesso [...] della dignità umana che è centrale nella coscienza pariniana. È stato giustamente notato che il bersaglio polemico del Giorno è in primo di origine cinquecentesca, confermano poi la maturità dell'artista ormai in grado di sintetizzare in un'operadi ...
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Pseudonimo del poeta cileno Ricardo Neftalí Reyes Basoalto (Parral 1904 - Santiago 1973). Premio Nobel per la letteratura nel 1971, N. è considerato una delle voci più autorevoli della letteratura contemporanea [...] ormai la minaccia del colpo distato militare era incombente, N. seguì Allende sul cammino della morte, mentre la dittatura di Pinochet s'instaurò in tutto il paese.
Opere
Trovatosi a scrivere negli anni in cui l'operadi R. Darío dettava legge in ...
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Scrittore turco (n. Istanbul 1952). Tra i maggiori protagonisti della letteratura turca contemporanea, ha ambientato molti dei suoi libri nella città natale, luogo di conflitti e di sincretismi culturali. [...] forti reazioni politiche, culminate nel 2005 con l'imputazione, da cui è stato poi prosciolto nel 2006, di aver pubblicamente offeso l'identità turca. Tra le sue opere più recenti occorre ancora citare il memoir Uzak Dağlar ve Hatıralar (2022, trad ...
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Scrittore israeliano (Gerusalemme 1939 - Tel Aviv 2018). La minuta attenzione agli aspetti della vita quotidiana, l'esuberanza della scrittura e la volontà di indagare nei malesseri individuali e della [...] società sono i tratti salienti dell'operadi Oz. Fin dagli esordi l'interesse dello scrittore si è Parigi, 1989), il premio Israele (1998), che gli è stato assegnato nonostante le proteste della destra israeliana; il premio Internacional Catalunya ...
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Scrittore belga di lingua francese (Malines 1913 - Louveciennes 2012). Poeta, drammaturgo e psicanalista, la poetica che caratterizza l'intera operadi B. si fonda sulla cultura psicoanalitica: delega [...] a Parigi, esercitando accanto all'attività di scrittore la professione di psicanalista. Nel 1990 è stato eletto membro dell'Académie royale de Belgique. Nel 1997 gli è stato assegnato in Belgio il premio Rossel.
Opere
Ha esordito con la raccolta ...
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Letterato (Recanati 1776 - ivi 1847). Di famiglia nobile, ebbe idee conservatrici; pur ricoprendo saltuariamente ruoli nell'amministrazione locale, condusse una vita principalmente dedita agli studi, costituendo [...] anche con piccoli aiuti finanziari nella misura permessagli dallo statodi minorità in cui si trovava, avendo dovuto nel in senso reazionario, dell'instabilità politica di quegli anni: operadi cui Giacomo dovette rifiutare pubblicamente la paternità ...
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Scrittore israeliano (Gerusalemme 1936 - Tel Aviv 2022). Prof. di letterature comparate all'univ. di Ḥaifā. La cospicua attività di Y. è caratterizzata (nonostante una serie di novelle degli inizi dal [...] "Il muro e il monte", 1986) e opere teatrali (Laylā be may "Una notte di maggio", 1969; Ḥăfāṣīm "Oggetti", 1986; Tinōqōt laylā dedicato alla famiglia e ai sentimenti coniugali. Nel 2011 è stato pubblicato in Italia il romanzo La scena perduta (tit. ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...