BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] nell'ex Stato pontificio.
Il Casini ha giustamente posto in dubbio le affermazioni di alcuni biografi, di prestigio e di stima che di pubblico, sì che le iniziative rimasero sporadiche e rapsodiche, e non ebbero seguiti di ampio respiro.
Le operedi ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] nome l'opera contesa, la questione "si trascinò per molti anni senza che all'offeso fosse data soddisfazione, se non nell'ambiente musicale viennese, presso il quale Stendhal aveva millantato un credito che mai gli era stato concesso di godere. Il ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] garibaldina e della successiva annessione allo Stato italiano, dell'alfiere dei cacciatori reali un esame complessivo della sua opera l'A. risulta in definitiva un autore attardato e isolato, il cui punto di riferimento sul piano della struttura ...
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DORIA, Simone
Margherita Spampinato Beretta
Nacque, presumibilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII e fu trovatore.
Della famiglia Doria nel sec. XIII compaione nei documenti a noi pervenuti [...] sostenuta in parte anche dal Crema (p. 331).
L'opera del D. consta di tre tenso e tre partimen. Il genere della tenso è , rispetto a Lanfranco che sembra negarglielo, di ritrarre il suo stato d'animo nella consueta dialettica piacere-sofferenza. ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] suo valore è stato secretario". La morte del conte contribuì certo a diminuirgli la familiarità coi signori di Bologna; in effetti rapporti con i Bentivoglio. Le sue ultime operedi carattere cortigiano si dirigono ancora prevalentemente agli Estensi ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] a sua insaputa, era stata pubblicata (con la falsa data di Amsterdam 1823) una sua raccolta di poesie e si preoccupò III-LXIX notizie Della vita e delle operedi P. B. veneziano); Il fiore della lirica veneziana, a cura di M. Dazzi, Venezia 1959, III ...
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BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] Croce, non lontano dall'altare alla beata Umiliana, che 'era stato fatto erigere dalla sua religiosa pietà.
Fu già attribuito al B. un lungo elenco diopere, il quale può essere utilmente consultato più che nel Gamba (Notizie...), nella ultima parte ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] di un vero cenacolo. Gli artisti discutevano delle nuove tendenze, leggevano pagine diopere filosofiche di Schopenhauer o brani di Shakespeare, presentavano le proprie opere era stato una volta il bagno di Paolina Borghese ed era stato affrescato ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] della cultura ellenistica che apre il terzo volume dell’opera maggiore di Gennaro Perrotta» (Paratore, 1969, p. 2595), 1921 all’Università popolare di Campobasso e ivi pubblicata nel 1922), è stata ripubblicata a cura di A. Mucciaccio (Campobasso ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] Compendio.
Si tratta di due operedi fondamentale importanza per la storia della musica del sec. XVII. Le due opere riordinano le teorie musicali nel 1640 a Firenze: dei due fratelli rimasti uno era stato ucciso in duello in Francia, nel 1633, e l' ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...