CALORI (de Caloris, Calora), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque probabilmente a Modena intorno al 1430 dal "nobilis vir" Bartolomeo (già morto nel 1466); la sua era forse quella stessa antica famiglia [...] nei memoriali notarili dell'Archivio diStatodi Modena, dal 1462 al 1484, in atti di eredità o vendite di terre.
Tra i più e lo dedicò a Lorenzo de' Medici, promettendogli l'offerta di un'opera più ampia se questa fosse riuscita gradita.
Il ms. De ...
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ADAMO DA CREMONA
PPiero Morpurgo
Della sua vita poco si conosce; egli stesso nel prologo del Regimen iter agentium vel peregrinatium si definisce "cantor ecclesiae". Il suo impegno scientifico è legato [...] il contagio, ci si dovesse garantire la purezza dell'acqua; ciò era stato già evidenziato da Avicenna (Libri Canonis, Lib. I, fen. 3, crociata del 1227; l'operadi medicina redatta da Teodoro di Antiochia, autore di una Epistola de conservanda ...
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FURNARI, Salvatore
Salvatore Vicario
, Nacque il 16 marzo 1808 a Novara di Sicilia, alle pendici dei Monti Peloritani, da Giuseppe e da Maria Campo. Compiuti gli studi classici nel collegio di Bronte, [...] in medicina e filosofia a Palermo. Subito dopo la laurea tradusse l'operadi N.P. Adelon con il titolo Fisiologia dell'uomo (Palermo 1831). subì poi numerose modifiche a operadi altri chirurghi, così che non è stato più associato al nome del suo ...
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GRIFONI, Teofilo
Mario De Gregorio
Nacque a Siena il 5 maggio 1649 da Paolo e Ottavia di Girolamo Orlandi. Dopo studi propedeutici di filosofia intraprese quelli di medicina, seguendo le orme del padre, [...] e G. Giuli. L'opera fu poi ristampata in calce a una nuova edizione del De thermis di A. Bacci (Padova 1711).
Il G. morì a Siena il 15 giugno 1705.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Siena, Mss., A.50: Raccolta di nomi di persone nobili battezzate in ...
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FRANCESCO da Piedimonte (Pedemontanus, Piemonte, Pindemonte)
Olga Lizzini
Professore di medicina all'università di Napoli, la cui attività è documentata fra il 1303 e il 1320, era originario di Piedimonte [...] sua formazione scientifica: secondo il De Renzi (1857), è probabile che sia stato allievo della scuola di Salerno; un'edizione veneziana della sua opera Complementum in opera Mesue (1541), lo ricorda come lettore "in gymnasio patavino", ma il suo ...
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CHIERICI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Bologna il 14 luglio 1823 da Francesco Maria, vicerettore dell'università di Bologna, e da Geltrude Negri. Il C. seguì gli studi di medicina, pur manifestando [...] governativo a Poggio Renatico e promosso maggiore medico diStato Maggiore, inviato in missione speciale a Roma presso 'esercizio della professione medica, acquistandosi numerose benemerenze per l'opera svolta nella lotta contro la peste e il colera, ...
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DE DONNO, Oronzo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Maglie (Lecce) il 2 ag. 1754 da Nicola e Maddalena Cezzi. Compiuti gli studi delle lettere e delle scienze nella cittadina natale, si trasferì a Napoli [...] bonapartista; aveva ricominciato a scrivere l'operadi ostetricia che era andata perduta nel 1799 II, pp. 443, 446, 451, 473, 552; M. Vacca, I rei diStato salentini del 1799, Trani 1946, p. 318 (con bibliografia); P. Palumbo, Risorgimento salentino ...
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GIACCHINI (Giachini, Iachini), Leonardo
Delfina Giovannozzi
Nacque a Empoli da Andrea, figlio di Leonardo, di famiglia fiorentina, e fu battezzato nella chiesa di S. Andrea l'11 ott. 1501.
Dai documenti [...] solo attinenti alla medicina. I Commentaria all'operadi Rhazes - tra i più illustri medici Empoli, Arch. della collegiata di S. Andrea, Registro battesimale (1482-1504), Rapporti, I, c. 79v; Arch. diStatodi Pisa, Università di Pisa, 2° deposito, ...
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GHERARDINI, Michele
Alessandro Porro
Nacque l'8 luglio 1752 da Federico e da Rosa Isella a Milano, ove nel ginnasio S. Alessandro completò i primi studi. Intrapresi quelli medici a Bologna, li concluse [...]
Il G. fu anche noto nell'ambiente medico-scientifico per aver tradotto opere scientifiche straniere, che analizzò, anche, e arricchì di annotazioni. La sua traduzione dell'operadi P. Fabre, edita a Milano nel 1787 col titolo Trattato delle malattie ...
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PASQUARELLI, Michele Gerardo
Salvatore Lardino
PASQUARELLI, Michele Gerardo. – Nacque a Marsico Nuovo (Potenza) il 30 maggio 1868 da Federico, notaio, e da Raffaella Tucci, benestante. Frequentò in [...] della scuola antropologico-criminale di Cesare Lombroso, recepiti sia attraverso l'operadi coloro che, negli , in Venezuela. Qui si stabilì ad Altagracia de Orituco, nello statodi Guárico, ove il 6 settembre del medesimo anno sposò Ignacia Maria ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...