ANDRIA (D'Andria), Nicola
Felice Mondella
Nacque a Massafra (Lecce) il 10 sett. 1748 da famiglia agiata. Laureato in giurisprudenza ebbe però inclinazione per le scienze e questa prevalse, tanto che [...] dei processi vitali sembra, secondo il De Renzi, non sia stato estraneo l'Aldini, che aveva fatto un viaggio a Napoli prima della stesura di questa dissertazione.
Nelle opere precedenti l'A. aveva accolto e sviluppato talune nozioni della fisiologia ...
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ASCOLI, Vittorio
Michele Zappella
Nato a Genova il 25 nov. 1863, seguì a Roma gli studi universitari di medicina e si laureò nel 1888. Entrato nella clinica medica, diretta da G. Baccelli, sin dal principio [...] ha isolato per primo in grande quantità allo statodi purezza, è ematina e che probabilmente la sua permanenza nel fegato e nella milza è causa di flogosi cronica.
Nel 1915 uscì a Torino la sua opera più importante, un vasto trattato su La malaria ...
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BATTINI, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara), ma non si conosce l'anno della sua nascita; il padre era medico e il B. seguì la professione paterna studiando medicina a Firenze, [...] Ricerche intorno alle acque minerali epatiche ed alla analisi chimica di diverse acque minerali dello Statodi Siena, Siena 1793 (anche, con titolo modificato, in Atti d. Acc. delle Scienze di Siena, detta dei Fisiocritici, VII[1794], pp. 69-125; 126 ...
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CANALIS, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Osilo (Sassari) il 27 ott. 1856 da Giovanni e da Vittoria Campus. Vincitore di una borsa di studio delle province sarde e piemontesi, nel 1881 si laureò in medicina [...] Stati Uniti d'America e poi a Copenaghen, Varsavia, Budapest, Zagabria, a visitare, a capo di una commissione di poteri dal punto di vista sanitario e provvide per oltre due mesi alle sue esigenze, mettendo così in opera quel sistema adottato ...
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ACCORAMBONI (Accoromboni), Gerolamo
Francesco Cagnetti
Figlio quartogenito di Giovanni Filippo, nacque a Gubbio nel febbraio 1469.
La notizia di un suo giovanile insegnamento di filosofia a Perugia [...] pontificio Bartolomeo da Pisa nel titolo di un'opera che quest'ultimo scrisse contro di lui: Apologia quorumdam a se dictorum scritti, tra i quali il più notevole sembra essere stato il Tractatus de Lacte.Qui forse riprodusse e perfezionò uno ...
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CANANI (Canano), Antonio Maria
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara da Bernardino (o Bernardo) negli ultimi anni del sec. XV. Medico, chirurgo ed esperto anatomista, fu rìconoscìuto nel suo campo come [...] affettuosamente nella introd. all'opera Musculorum humani corporis picturata dissectio. Nella casa di questo, il C. Galeni (I, p. 26), che però non risulta essere mai stato dato alle stampe, nonostante l'affermazione contraria dei Libanori (III, p ...
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CASTELLANI, Pier Nicola
Carlo Colombero
Vissuto tra il XV e il XVI secolo, non se ne conosce la data di nascita, né quella di morte. Nacque a Faenza, da Benedetto, di antica famiglia cittadina.
Secondo [...] vedere in esso un'opera originale di Aristotele: a ciò era spinto dal consueto desiderio di conciliare l'aristotelismo con per ottenere la conferma degli statuti cittadini. Il C. proseguì poi la sua attività di traduttore, pubblicando la propria ...
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BUZZI, Francesco
GG. Scarano-*
Nacque a Dervio (Como) il 30 apr. 1751, e studiò medicina e chirurgia, allievo, tra gli altri, di P. Moscati. In gioventù viaggiò molto, in varie città dell'Italia e della [...] di 800 lire; dal 3 sett. 1789 fu supplente del chirurgo maggiore presso il Luogo Pio di Santa Corona, che dal 1786 era stato ed eseguì interventi su noti personaggi del suo tempo: nel 1799 operòdi cataratta G. Parini.
Il B. fu noto e apprezzato non ...
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DE BONIS (Bonis), Giovanni Battista
Daniela Silvestri
Nacque a Pietragalla (Potenza) da antica famiglia patrizia di Acerenza, il 29 nov. 1699.
Compiuti gli studi secondari filosoficoletterari, si orientò [...] , come l'opera scientifica in versi De humani corporis Anatomia, il poema epico De bello Odrysio e molti componimenti poetici in latino, tra cui quelli di genere satirico contro Celestino Orlandi vescovo di Molfetta, con cui era stato coinvolto in ...
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CLIVIO, Innocente
Bruno Brundisini
Nacque a Milano il 5 ott. 1862 da Cesare e Rosa Perego. Nel 1886 si laureò, a Torino, in medicina e chirurgia. Trasferitosi all'università di Pavia, fu dapprima assistente [...] e oncoterapia medica e fisica.
Nel 1935, per raggiunti limiti di età, il C. si ritirò dalla vita universitaria, e la facoltà di medicina di Genova, della quale egli era stato anche preside, chiamò a succedergli il suo allievo G. Acconci. Altri ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...