DE LEGGE, Venereo
Cesare Corsi
Organaro attivo a Roma e a Ravenna nella seconda metà del XVI secolo, di sicura patria veneta, discendeva probabilmente da una antica famiglia della nobiltà veneziana [...] all'arte organaria tanto da prestare gratuitamente la sua opera) contrasta vivamente con lo statodi grave difficoltà finanziaria se non proprio di indigenza che emerge dai documenti ravennati. Alla base di quello che sembra essere un radicale quanto ...
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BONIFAZI, Ennio, detto il Cerricola
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Nacque a Cerreto di Spoleto, probabilmente negli ultimi anni del sec. XVI. Nipote del noto costruttore d'organi Armodio Maccioni, iniziò la sua attività a Roma [...] quando F. e N. Morettini di Perugia operarono un rifacimento dell'organo. Le canne di facciata vennero dorate (uso inconsueto nei pare possibile mettere in dubbio sia stato lo stesso Bonifazi, che aveva appena finito di sistemare l'organo del Coro" ( ...
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CARCANI (Carcano), Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Alquanto discordanti le notizie biografiche desunte dai repertori e da documenti piacentini, che farebbero pensare all'omonimia di due compositori contemporanei [...] al duomo di Piacenza, ove ebbe l'incarico di maestro di cappella, succedendo a G. B. Renzoni. Contemporaneamente operò in S. ora nella Deutsche Staatsbibliothek di Berlino Est, n. 3040), secondo il quale il C. sarebbe stato maestro di cappella a Roma, ...
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PACE, Pietro
Gregorio Moppi
PACE, Pietro. – Nacque a Loreto nel 1562 (non nel 1559, come è stato ripetuto dacché Tebaldini, 1921, p. 175, ne trascrisse male l’età dall’atto di morte).
Fanciullo, venne [...] . 10 (Venezia 1615). Anche ai maggiori Giulio e Livia dev’essere stato assai prossimo: prova ne sono, per l’uno, la dedica del a stampa: una media annuale di due pubblicazioni, cui dal 1614 appose il numero d’opera.
Aggiornata e moderna appare la ...
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MARCHESI (cavaliere de Castrone marchese della Rajata), Salvatore
Daniele Carnini
Nacque a Palermo il 15 genn. 1822, forse da famiglia di antica nobiltà (il titolo marchionale di Rajata, già della famiglia [...] le voci.
Il M. tradusse anche Die lustigen Weiber von Windsor di O. Nicolai, che era stato insegnante (e pretendente) di Mathilde trent'anni addietro, oltre alle opere francesi di G. Spontini, L. Cherubini, Chr.W. Gluck. Che un cantante (genus ...
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COLETTI, Filippo
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) nel maggio del 1811, compì i primi studi musicali a Roma, poi completati a Napoli con A. Busti.
Esordì a Napoli nella stagione 1834-35, [...] al Her Majesty's Theatre di Londra mostrò di essere artista completo e versatile, eseguendo operedi genere diversissimo, spaziando dall'Elisird'amore di Donizetti all'Enfant prodigue di D. Auber, dalla Florinda di S. Thalberg (prima esec.) all ...
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FERLENDIS, Giuseppe
Maria Sophia Zazo
Secondo G. Donati Petteni il cognome in origine sarebbe stato Berlendis. Nacque a Bergamo nel 1755, probabilmente figlio di un musicista di cui non si hanno altre [...] secondo il Saint-Foix il F. sarebbe stato l'ispiratore di una composizione mozartiana, l'Adagioin do per brillò.
Insieme con Angelica Catalani, partecipo a Londra all'opera Orazi e Curiazi di D. Cimarosa. Lord Mount-Edgcumbe (Grove's Dictionary, ...
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CRIVELLI
Maurizio Padoan
Famiglia di cantanti e compositori attivi nei secoli XVIII-XIX.
Gaetano, nato a Brescia il 20 ott. 1768, è il più importante esponente della famiglia. Ebbe la sua prima formazione [...] di C. Coccia La sposa fedele di Pacini, Il califfo e la schiava di Basily e La rappresaglia di G. Stunz. Dopo essere stato al Regio di al genere sacro; ma già nel 1816 egli ebbe modo di comporre un'opera seria per il S. Carlo, che però non fu ...
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CASATI, Gasparo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Pavia all'inizio del sec. XVII. Erroneamente alcuni studiosi lo definiscono veneziano (Walther) o compositore di Venezia (Schilling) e fissano la data della [...] del C. e 2 di Gio. Paolo Martinengo, organista nella cattedrale di Pavia. Ristampata sempre a Venezia nel 1651 da A. Vincenti, con dedica identica a quella dell'edizione del 1643, precedentemente quest'opera era stata pubblicata in edizione ridotta ...
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CALEGARI (Callegari)
Claudio Strinati
Famiglia di musicisti attivi nel Veneto. I più noti sono Giuseppe e il fratello Antonio, detto il seniore rispetto al nipote Luigi Antonio. Secondo il Garbelotto, [...] che si trovavano all'estero, il mutamento del gusto del pubblico orientato verso l'opera napoletana a partire dal 1763, anno in cui era stata eseguita in Padova L'Olimpiade di A. Sacchini, e la forte concorrenza del teatro degli Obizzi. Egli tentò ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...