CIPOLLINI (Cipollina), Gaetano
Eleonora Sini Bonini
Nacque a Tropea (Catanzaro) il 18 febbr. 1851 da Ferdinando e Natalina Scrugli. Compì i primi studi musicali con F. Coppa, allievo di S. Mercadante: [...] che circondava ormai il suo nome (e, in particolare, per la sorte dell'opera Simeta) eper essere costretto a vivere di carità mentre, negli anni passati, era stato esaltato per aver scritto "dei gioielli, dei capolavori, della musica divina...".
Morì ...
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DEL BUONO, Gioanpietro (Giovanni Pietro)
Augusto Cecilia
Le notizie sulla vita di questo compositore sono scarse e lacunose, e ignoti sono tuttora la data e il luogo di nascita. Di sicuro sappiamo solamente [...] ) sono state pubblicate lungo tutto il sec. XVI e XVII, fino ad arrivare ai grandi capolavori bachiani. Il commento di G. Gaspari alla raccolta del D. ne rende in modo molto evidente la caratteristica quando la definisce "opera artificiosissima ...
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CAMBIAGGIO, Carlo
Enza Venturini
Nacque il 12 dic. 1798 a Milano; figlio di un commerciante in seta, rimase orfano all'età di sei anni. Dopo aver frequentato, dal 1810, nel collegio di Parabiago il [...] parti non teme confronti". Il suo repertorio vastissimo comprendeva tutte le opere buffe di Rossini, le farse e le operedi Donizetti (eccetto La Regina di Golconda), tutte le operedi L. Ricci (meno Scaramuccia e L'orfanella)e molti spartiti scritti ...
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FOSCHINI, Francesco Gaetano
Aldo Bartocci
Nacque a Polesella (Rovigo) il 25 ag. 1836. Ricevette le prime nozioni musicali dal padre, valente organista e compositore di musica sacra, e proseguì poi gli [...] piano, Op. 18, 1861; Preludio dell'atto 2° nell'opera "Un ballo in maschera" di Verdi, trascritto in forma di toccata per pianoforte, Op. 23, 1861; Inno officiale di S.M. lo sciah di Persia, riduz. per pianoforte a 4 mani, 1873; Scholasticon. Azione ...
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LUNGHI, Fernando
Lara Sonja Uras
Nacque a Loreto il 10 ag. 1893 da Umberto e da Ferdinanda Mordanini. Si iscrisse al liceo musicale di Pesaro, dove frequentò i corsi di composizione con A. Zanella e [...] statodi commento musicale a quello di rappresentazione musicale": "nel film neorealista non si tratta più di "riprendere" ma didi lettura del teatro dell'Opera, per il quale curò la stesura di programmi di sala, e di numerose altre commissioni di ...
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CORSI, Iacopo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 17 luglio 1561 da Giovanni di Jacopo (da non confondere col celebre Giovanni di Bardo, morto nel 1547) e da Alessandra di Simone della Gherardesca.
La [...] nei confronti di numerosi esponenti della cultura toscana. Solo nel corso del Settecento e dell'Ottocento è stata riconosciuta la 1855, I, s. v.; R. Rolland, Histoire de l'Opéra en Europe avant Lully etScarlatti, Paris 1895, pp. 75 ss.; A ...
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BUZZOLLA, Antonio
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque ad Adria il 2 marzo 1815. Dal padre, Angelo, direttore della cappella del duomo di Adria e della locale Società filarmonica, apprese le prime nozioni [...] gli era stato affidato l'allora giovanetto A. Boito e, più tardi, fra i tanti allievi ebbe anche R. Drigo), ma soprattutto rimase celebre per le canzonette e ariette veneziane, opere che lo stesso Rossini giudicava insuperabili e di cui si deliziava ...
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BERNARDINI, Andrea
Raoul Meloncelli
Nacque a Buti (Lucca) nell'agosto 1824. Apprese le prime nozioni di solfeggio dal padre, dilettante di musica, che lo introdusse, ancora fanciullo, nella cantoria [...] vinse una gara tra i compositori di tal genere di musica. Essendo stato inaugurato, nel 1843, per iniziativa di alcuni cittadini detti "Riuniti ", un teatro in Buti, il B. fu chiamato a dirigervi due operedi G. Donizetti. Venne poi riconfermato nell ...
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BAGATELLA, Antonio Gioseffo
Fabio Fano
Nacque a Padova il 4 febbr. 1716 da Antonio e Angela Barbeta. Dopo aver frequentato la scuola con poco profitto fino all'età di quindici anni, fu posto dal padre [...] solo all'opera, soltanto osservando il liutaio, il quale, per gelosia di mestiere, avrebbe poi evitato di dargli alcun scritto originale che il B. presentò all'Accademia di Padova) sono, state ripubblicate a cura di L. Torri nel 1914 o 1916 (III ediz ...
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MAGRI, Paolo
Roberto Cascio
Figlio di Antonio Maria, nacque intorno al 1530 presumibilmente a Bologna, dove, dal 1550, è registrato, con il salario di una lira al mese, tra le fila dei chierici della [...] ancora da verificare.
Accettando il fatto che il M. sia stato impegnato al massimo per un anno presso la cattedrale vercellese, (Gaspari, p. 255).
L'altra opera del M., la raccolta di Lamentationes Ieremiae prophetae quae quinis concinuntur vocibus, ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...