FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] io non abbia in quelli pubblicato un solo volume, sono stati certo i più operosi, e spero si potrà dire un giorno, i più che si sia ristampato, Milano 1988, L'enigma democratico di G. F.,a cura di D. Settembrini, la cui premessa uscì anche su Mondo ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] L'operadi riforma perseguita per quasi un quarantennio dall'Orsini nella provincia di Benevento difficilmente Fabrizio Paolucci, al quale assegnò la segreteria distato, di collaboratori che già gli erano stati vicini a Benevento e che si rivelarono ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] di Napoli, i Baglioni cercarono l'occasione propizia per un colpo diStato e la trovarono nella seconda metà di ottobre 1488, con lo scoppio di memoria tangibile del mecenatismo di un papa che commissionò diverse operedi alto livello artistico, in ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] . Achille Ratti, nunzio a Varsavia l'anno dopo. La Santa Sede riconobbe tra i primi il nuovo Stato della Polonia e tentò operadi mediazione tra polacchi e lituani specialmente durante l'offensiva della Russia bolscevica, decisa a respingere il piano ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] , cardinale romano (1368, creato da Urbano V), ampi poteri in qualità di vicario generale ratificandoli con sessantasei bolle.
Le operazioni militari negli Stati della Chiesa non possono essere disgiunte dalla guerra provocata da Firenze, detta degli ...
Leggi Tutto
Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] i Six livres de la république di Jean Bodin, una delle opere capitali del pensiero politico cinquecentesco, nella quale ritroviamo diversi topoi tirannici. Nel secondo libro, dove tratta delle diverse forme diStato, Bodin distingue la monarchia in ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] imperio dei cristiani" (lettera di G. Lanfredini 5 febbr. 1488-89, nell'Arch. diStatodi Firenze, Carteggio Mediceo avanti il ferimento (15 luglio), certo l'uccisione di Alfonso (18 agosto) furono operadi Cesare Borgia.
Fatto denaro con la creazione ...
Leggi Tutto
FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] Rivoluzione napoletana del 1799 e La Spagna nella vita italiana durante la Rinascenza, la prima operadi Croce abbordabile dagli storici di professione sono stati i due volumi della Storia della storiografia italiana nel secolo XIX, apparsi nel 1921 ...
Leggi Tutto
MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] nel luglio 1258, M. appoggiò il tentativo di colpo diStato ghibellino a Firenze di Ottaviano degli Ubaldini. Nel 1258 inviò truppe l'operadi Federico De arte venandi cum avibus aggiungendo integrazioni personali, non certo di grande importanza ...
Leggi Tutto
Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] prima occasione per organizzarsi (nei club femminili) in un'operadi ‛autocostruzione di cittadinanza' ben presto ritenuta illegittima dai cittadini (maschi), ma anche per riflettere sullo statuto sociale e simbolico loro assegnato: quindi tanto sul ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...