WOTRUBA, Fritz
Maria Sicco
Scultore, nato il 23 aprile 1907 a Vienna, dove è morto il 28 agosto 1975. Dopo aver lavorato come apprendista in una bottega d'incisione, è stato allievo dello scultore H. [...] Schriften zum Werk, Vienna 1967; L. Lambertini, Le colonne di Wotruba, in Capitolium, 1970, n. 10-11; Friz Wotruba, Catalogo della mostra a cura di R. Peace ed E. Santarella, Milano 1975; L'operadi Fritz Wotruba, Catalogo della mostra, Firenze 1976. ...
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VESPIGNANI, Lorenzo (Renzo)
Agnese CONCINA SEBASTIANI
Disegnatore, incisore e pittore, nato a Roma il 19 febbraio 1924. Autodidatta, si è sempre mantenuto fedele all'ispirazione realistica della sua [...] nell'operadi V., non sarebbe certo sufficiente a fare di lui un artista senza la sua capacità di creare di Los Angeles (1958); alla Galleria del Teatro di Parma (1960); è stato inoltre presente alla XXV (1950), XXVI (1952) e XXVII (1954) Biennale di ...
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Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] e nei paesi mediterranei, fin quando la formazione diStati più vasti, l’indebolimento della funzione difensiva di difficile accesso. Parallelamente, i numerosi casi di centri sviluppatisi in pianura determinarono la realizzazione di grandiose opere ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] .C.), cenotafio di un principe etrusco, e le navi romane di San Rossore (3° sec. a.C.-5° sec. d.C.), in eccezionale statodi conservazione, insieme Nell’ex-convento di S. Matteo ha sede il Museo nazionale e civico. Nel Museo dell’Opera del duomo sono ...
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Letterato e architetto (Genova 1404, da padre bandito da Firenze - Roma 1472). Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e grande architetto, pedagogista e teorico dell'arte, uomo di [...] l'uomo costruisce a sua misura in contrapposto allo stato. Ma nell'opera letteraria dell'A. eccelle il trattato dialogico Della dà, com'è noto, il maggior contributo alla soluzione di quel tipo di chiesa che diverrà poi usuale nella 2a metà del sec. ...
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Pittore (m. forse a Siena nella pestilenza del 1348). Attivo soprattutto a Siena e ad Assisi, risentì dell'arte di Duccio da Boninsegna e assimilò le suggestioni volumetrico-spaziali di Giotto, aggiungendovi [...] trittico della Natività della Vergine (1342, Siena, Museo dell'Opera del Duomo).
Vita e opere
Fratello, probabilmente maggiore, di Ambrogio. La valutazione critica della sua arte è stata condizionata dalle poche e controverse date e notizie che lo ...
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Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] dinamica espansiva, nell’Italia del Nord, di un vasto Stato territoriale; lo sviluppo culturale (nell’università e Civico, sono di C. Boito. Il Liviano (facoltà di lettere) è di G. Ponti, con operedi M. Campigli e A. Martini; una statua di Martini è ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] 11° sec., e a cui sono attribuite le principali operedi sistemazione e di elaborazione del diritto longobardo-franco: il Liber papiensis, la Lombarda, l’Expositio ad Librum papiensem, opere che, per la loro stessa fattura e destinazione, si rivelano ...
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Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] , Alte Pinakothek); ecc. Al termine di questo percorso il rigoroso impianto spaziale delle opere giovanili si è trasformato in una nuova naturalezza di ritmi e di colori, dovuti in particolare allo studio delle operedi Leonardo; le immagini sacre ...
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Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] i fermenti nuovi, poi affermatisi dal 1425 circa in poi. Tra i capolavori della pittura g. di questo periodo vanno ricordate le operedi M. Broederlam, di H.-J. Malouel, dei miniatori Jacquemart de Hesdin e Pol de Limbourg.
Letteratura
Per il ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...