GADDI, Agnolo.
S. Petrocchi
Pittore fiorentino della seconda metà del Trecento, figlio di Taddeo e fratello di Giovanni, anch'essi pittori. Da un documento relativo a un incarico amministrativo (Firenze, [...] , c. 667v), ma è solo del 1380 la prima opera documentata, un'Annunciazione eseguita per Giovanni Buccheri, di cui non sono note né la tecnica di esecuzione né il luogo di collocazione (Firenze, Arch. diStato, Bigallo, I, 1379-1383, c. 9r). Tuttavia ...
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Cubismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema cubista
Nella storia delle avanguardie artistiche del 20° sec. un posto di indubbio rilievo ebbe il C., nell'ambito delle arti figurative. [...] crisi di vasta portata, influenzò notevolmente lo sviluppo della pittura seguente, anche al di là dell'operadi Picasso di tempo una serie di visioni alternate di grande suggestione, una prospettiva cangiante che metteva lo spettatore in uno statodi ...
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Dadaismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema dadaista
Come scrisse nel 1948 Tristan Tzara in Le surréalisme et l'après-guerre, "Dada nacque da un'esigenza morale, da una volontà implacabile [...] vero e proprio balletto di oggetti.
Più vicina alle istanze irrazionali e iconoclaste di Dada appare l'operadi Man Ray, anche nell merita semmai il lavoro di Richter negli anni successivi alla Seconda guerra mondiale, negli Stati Uniti e altrove, ...
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CENNINI, Cennino di Drea
B.S. Tosatti
Pittore tardogotico toscano, nativo di Colle Val d'Elsa, noto principalmente come trattatista.Allievo di Agnolo Gaddi, nella cui bottega rimase per dodici anni, [...] ottanta del sec. 14° e che il Libro dell'arte sia stato scritto intorno al 1400, a Padova. C. dovette rientrare in di un grande 'mestiere', inteso come professionalità. Traspare dal complesso dell'opera l'umiltà dell'allievo di provincia, di modeste ...
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FEI, Paolo di Giovanni
S. Manacorda
Pittore senese attivo a Siena, documentato dal 1369 al 1411. F. è nominato, con la qualifica di pictor, consigliere per il Terzo di città nel Consiglio generale del [...] Napoli, Mus. e Gall. Naz. di Capodimonte, depositi) - aggiungono all'operadi F. un accento marcatamente espressionistico e 1854), la tavola di biccherna del 1394 (Siena, Arch. diStato; Mallory, 1964), la coloritura di numerose statue lignee.
Bibl ...
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Canova, Antonio
Stella Bottai
L'artista che fa rivivere le sculture della Grecia antica
Vissuto a cavallo fra Settecento e Ottocento, lo scultore Antonio Canova, come molti suoi contemporanei, reputava [...] e può rendere omaggio all'artista a cui era stato paragonato per tutta la vita.
Il suo studio di Roma, un tempo pieno diopere greche e romane, oggi è una galleria d'arte e si trova vicino all'Accademia di belle arti, un luogo dove gli studenti, oggi ...
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Brunelleschi, Filippo
Fabrizio Di Marco
L'architetto della cupola del Duomo di Firenze
Filippo Brunelleschi è stato uno dei più importanti protagonisti del Rinascimento: egli fu l'iniziatore dell'architettura [...] sulle proporzioni modulari, come in seguito lo sarebbero state anche le sue opere architettoniche.
La grande impresa della cupola del Duomo
La realizzazione della cupola del Duomo fiorentino (chiesa di Santa Maria del Fiore) occupò quasi tutta la ...
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GIOVANNI da Bologna
F. Flores d'Arcais
Pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, dove è più volte documentato, a Venezia e a Treviso, dal 1377 al 1389.Restano di G. quattro opere firmate: il [...] polittico nr. 17 della Pinacoteca Naz. di Bologna. In tutte queste opere G. appare personalità piuttosto modesta, che legavano la pittura lagunare a quella veneta di terraferma, di cui potrebbe essere stato un protagonista appunto G. da Bologna.Altre ...
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ANOVELO da Imbonate
L. Cogliati Arano
Miniatore attivo in Lombardia tra la fine del 14° e gli inizi del 15° secolo. A. è uno dei pochi miniatori di epoca gotica di cui si conservi un'opera firmata e [...] e Vermondo (Milano, Bibl. Trivulziana, 509) e due manoscritti con operedi Lucano (Parigi, BN, lat. 8043 e lat. 8042). Evidentemente quella con cui è stata fatta la correzione sulla rasura. L'ipotesi che il codice possa essere stato scritto nel 1370 è ...
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BARISANO da Trani
U. Mende
Fonditore e scultore, attivo tra il 1179 e il 1189 in Italia meridionale, B. è l'autore di tre porte bronzee: quella del duomo di Trani, la porta settentrionale del duomo [...] ' ricorda la preziosa superficie delle operedi oreficeria. È possibile che B. abbia lavorato anche come orafo ed è comunque presumibile che egli sia stato tanto il fonditore quanto il modellatore delle porte di bronzo, come sembra confermare d ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...