CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] ; Hermann, 1900, p. 261); il C. aveva anche illustrato un'operadi Tolomeo nel 1454 (Bertonii 1925, p. 62). Si sa che egli p. 49; F. Malaguzzi Valeri, La coll. d. miniature nell'Arch. diStatodi Bologna. in Arch. stor. d. arte, VII(1894), pp. 1-20; ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] Genova in casa Spinola - per la Spagna, inviato dal granduca su richiesta di Filippo IV; a corte era stata già apprezzata l'operadi un altro ingegnere fiorentino, Cosimo Lotti. Sono state pubblicate (Bacci, 1963) sue lettere del 1651, 1653 e 1655 al ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] era stato creato cardinale del titolo di S. Prassede proprio nel 1594 (Cristofori, 1888, p. 63). Qui infatti egli dipinse il bel quadro con S. Giovanni Gualberto (in sacrestia), firmato e datato 1594, a ragione ritenuto la sua opera più felice ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] Luigi Serra, di qualche anno più vecchio, che era stato a Firenze in contatto con i macchiaioli. Serra gli trasmise tra l'altro l'interesse per l'arte del Quattrocento, che assieme a quella del Seicento e soprattutto all'operadi Rembrandt costituirà ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] . in Florenz, III[1919], p. 260).
Allievo di Andrea Ferrucci da Fiesole, proprio nell'ambito della bottega fiorentina di questo eseguì la sua prima opera importante; il Vasari racconta, infatti, come fosse stato allogato ad Andrea il monumento, per S ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] stato, nel 1973, fra i fondatori, quindi primo segretario generale, presidente dal 1983, e, dal 2000 alla morte, presidente onorario.
Legati a tale attività, accanto a numerosi interventi su riviste e alle riedizioni aggiornate di precedenti opere ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] Cini.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Bologna, Compagnia dei pittori, 1640 (il C. fa parte del Consiglio); Bologna, Bibl. comunale dell'Archiginnasio, ms. B. 3375: Vita et operedi Agostino Mitelli (contiene una lista diOpere fatte dal C. pubbl. da ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] sovraintendente generale delle fabbriche e fortificazioni e consigliere diStato, nel `67 a luogotenente generale d'artiglieria e Reali di Savoia, Torino 1965, pp. 58, 70-79 passim, 82, 85 e tavole; Politecnico, di Torino, L'operadi Carlo e A. di C ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] (m. Pisa 1578). Il camino dell'Anticollegio, essendo stato fornito della sua nappa di marmo fra il 1574 e il '76, e decorato di bel fregio classico e relativa cornice per commissione del 2 giugno '76 ad operadi due scultori Marco e Antonio, ebbe l ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] varianti - significativa quella della culla che nella stampa diventa un'operadi oreficeria - da un disegno di Giulio Romano per la loggia della Grotta al Te. Ancora da Giulio sembra essere stata desunta la Donna con sfera, o Vittoria.
Anche se forse ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...