CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] fuori dell'area bergamasca: il noto Angelo annunciante dell'Accademia Albertina di Torino che è stato a lungo attribuito a Orazio Gentileschi.
Caratterizzano le opere del C. l'aspetto coloristico, i pallori lucidi degli incarnati e, in contrasto, i ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] alla vita quotidiana e in armonia con i soggetti rustici e pastorali delle prime opere.
L'attribuzione di queste figure è sempre stata oggetto di dibattito, poiché Baldinucci dichiara che il G. le faceva eseguire ad alcuni collaboratori scelti ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] ; mentre fu forte l'attenzione critica, fra gli altri, di F. Bellonzi (autore della presentazione in catalogo), che insieme con C.L. Ragghianti, sarebbe stato il lettore più assiduo dell'opera del G., sostenuto anche, a partire dai primi anni ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] propriamente politici nell'articolo, uscito il 1° maggio 1925, titolato Stato, potenza, libertà, critico sia verso il fascismo sia verso rovine (ibid. 1953), con pref. di J. V. Borghese. Tradusse anche operedi autori legati alla sua impostazione e ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] eremitani a Padova.
Il progetto dell'A., che sarebbe stato realizzato solo in parte, prevedeva, oltre al restauro dei avviato dalla Soprintendenza di Venezia, si limitò ad operazionidi conservazione, eccezion fatta per l'aggiunta di una scala e ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] tentato di inserire l'edificio nel tessuto edilizio cittadino ... Tenuto conto delle condizioni economiche è stata preferita , numero speciale, London 1906, passim; U. Monneret de Villard, Operedi architettura, Milano 1909, p. 9 e tavv.; G. A. ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] et cellario cum onmibus massaritiis" in quel di Murlo..
Artista di straordinaria fecondità (le opere che abbiamo ricordato sono solo una parte delle innumerevoli che egli eseguì o che gli sono state, più o meno a ragione, attribuite), apprezzatissimo ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] stato alcuni mesi a Roma e, entro il 1647, vi si trasferì definitivamente: con "lettere di gran favore d'un padre della Congregazione dell'oratorio di giovani apprendisti e che servivano anche come modello di nuove opere.
Fonti e Bibl.: G. P. Bellori, ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] e d'Oltralpe, l'opera diviene spesso preziosa fonte per la ricostruzione ideale di monumenti oggi trasfigurati o addirittura scomparsi: come è il caso, per es., del Banco Mediceo a Milano, per cui è stata talora ipotizzata un'attribuzione all ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] che il cardinale Antamoro "è stato d'avviso di far disegnare sotto la direzione del Sig. Cades pittore eccellente i Mosaici, i Bassi rilievi, le pitture che rinvengonsi nella Cattedrale di Orvieto"; nel Museo dell'Opera del duomo di Orvieto è oggi ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...