FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] e della sua équipe in alcune sale di palazzo Poggi (sala di Davide, sala di Mosè). È stata recentemente riconosciuta la presenza del F. anno il F. giunse a Firenze a prestare "la sua opera nelle pitture delle tavole da porsi nel palco della Sala ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] .) 0 alla vita della Roma pontificia (Memorie romane dell'Ottocento, a cura di G. Orioli, Bologna 1963). Inoltre, una ristampa della intera opera è stata pubblicata con una introduzione di C. Apolloni (Milano 1983).
Quel che vidi ... è soprattutto da ...
Leggi Tutto
CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] nel 1582 (a Roma, a detta del Soprani, era stato anche nel 1575); e il testamento fatto dal C. in 1968; L. Profumo Müller, Le opere geometrizzate di L. C., in Arte lombarda, XV (1970), 2, pp. 33-40; P. Torriti, Tesori di Strada Nuova, Genova 1970, ad ...
Leggi Tutto
DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] dilatazione spaziale della contemporanea pittura barocca.
L'estrema finitezza delle sue opere è stata talvolta messa in rapporto con la "diligenza" della pittura olandese, in particolare di Franz van Mieris (Del Bravo, 1963, p. 37). La predilezione ...
Leggi Tutto
BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] B. non era in compagnia del Canaletto, come è stato spesso affermato; agli argomenti raccolti da vari studiosi per Pu&in di Mosca, di Gorkij e di Chabarovsk; racc, Elis Reinius di Stoccolma; racc. Marco Brunelli di Milano).
L'opera principale del ...
Leggi Tutto
FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] , Modena 1854, pp. 103 s.; G. Campori, Gli artisti degli Stati estensi, Modena 1855, pp. 403, 462; A. Balletti, L'abbate .; A. Salmaso, Conselve, Conselve 1976; p. 150; E. Martini, Operedi G. Diziani, F. Guarana, e L. F. in palazzo Pisani Moretta ...
Leggi Tutto
DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] collega Giacomo Bianconi, docente di architettura e ornato, amico dai tempi in cui entrambi erano stati borsisti a Roma. Da scala maggiore, per Antonio Patrizio di Milano (opere disperse).Nel 1835, nella cappella di villa Camozzi a Ranica (Bergamo), ...
Leggi Tutto
CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] - solleva non pochi e difficili problemi di distinzione, spesso insolubili, allo stato attuale delle nostre conoscenze, tra opere autografe e di collaborazione. Alcune segnalazioni relative ad opere del C., di cui il Pilo non ha tenuto conto ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] il battesimo della figlia Livia Maria (Alfonso).
La mancanza diopere datate fino al 1645, anno in cui il C. firma C. anche se non disdegnò talora il ritocco a bulino (vedi i due statidi Bartsch, n. 2). Nei soggetti bacchici (Bartsch, nn. 15-18), ...
Leggi Tutto
FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] al 1541-42, dipinse l'affresco con la Cattura del Battista nell'oratorio dei Fiorentini di S. Giovanni Decollato; il Vasari (p. 579) scrisse che l'opera era stata "fatta con stento grandissimo e d'una maniera cruda e malinconica".
Tramite il Genga ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...